Un Successo Che Supera le Aspettative
L’edizione numero nove dell’Abbazie Jazz Festival ha superato tutte le aspettative, registrando sold out a quasi tutti i concerti e attirando un pubblico proveniente anche da regioni diverse e addirittura dall’estero. L’evento, organizzato dall’associazione Luzmek ETS e con la direzione artistica del Maestro Carlo Michini, si è svolto dal 17 luglio all’11 agosto 2023.
Una Lineup Eccezionale
Durante l’arco del festival, si sono tenuti sedici concerti, con la partecipazione di circa 130 artisti, molti dei quali di fama internazionale. La presenza di nomi rinomati nel panorama del jazz ha contribuito all’eccezionalità dell’evento. Artisti straordinari, tra cui vincitori di Grammy e icone del jazz d’oltreoceano, si sono esibiti su vari palchi. Tra di essi, il celebre pianista panamense Danilo Perez e lo storico bassista John Patitucci, oltre alle leggende della batteria Peter Erskine e Dave Weckl. La lista di partecipanti comprendeva anche Alain Caron, George Whitty, Randy Bernsen, Matt Bianco e Rosalia De Souza. L’Italia era ben rappresentata da musicisti come Fabrizio Bosso, Javier Girotto, Roberto Gatto con il suo Imperfect Trio e molti altri.
Diverse Iniziative Collaterali
L’Abbazie Jazz Festival non si è limitato a offrire solo concerti, ma ha arricchito l’esperienza con molte iniziative collaterali. Tra queste, il debutto dell’Abbazie Jazz Orchestra è stato particolarmente apprezzato. L’orchestra ha presentato due produzioni di grande prestigio: “Mister Puccini in Jazz” con la vocalist Cinzia Tedesco e il batterista Pietro Iodice, e “Eternal Child, The music of Chick Corea” con Antonio Faraò al pianoforte e Dave Weckl alla batteria. Anche una mostra fotografica sul jazz, curata dall’Associazione fotografi italiani di jazz, ha riscosso grande successo, offrendo uno sguardo dietro le quinte e durante le esibizioni dal vivo.
Promozione della Creatività Emergente
Una nuova iniziativa, l’Abbazie Jazz Contest, ha dato spazio alle band emergenti fino al quintetto. Il primo premio è stato assegnato al duo composto da Valeria Mancini e Mattia Parissi, dimostrando l’impegno del festival nel promuovere la creatività nascente nel mondo del jazz.
Un Connubio di Arte, Cultura e Sapori
L’evento non si è limitato solo alla musica, ma ha abbracciato anche l’arte e la cultura. La collaborazione con la Fondazione Malvina Menegaz per le arti e le culture ha portato alla realizzazione di concerti a Castelbasso, mentre la collaborazione con la Fondazione Cingoli ha permesso un concerto nella Chiesa Russicum di Villa Paris a Roseto degli Abruzzi. La mostra fotografica “Il jazz e l’energia del sorriso” ha catturato l’attenzione del pubblico con foto inedite scattate durante le esibizioni live e nei backstage.
Una Terra di Abbazie e Cultura
L’Abbazie Jazz Festival ha scelto una location suggestiva per i suoi eventi, la Valle delle Abbazie, caratterizzata da cinque abbazie romaniche benedettine. Questo percorso storico-culturale ha offerto un’esperienza unica per il pubblico, tra storia, arte, natura e tradizioni.
Collaborazioni Chiave e Sostenitori
Il successo dell’evento è stato reso possibile grazie a numerose collaborazioni e sostenitori. L’Abbazie Jazz Festival ha potuto contare sul supporto della Unione Europea – NextGenerationEU, del Ministero della Cultura, della Regione Abruzzo, di enti locali e aziende private. Inoltre, collaborazioni con istituzioni culturali e università hanno ulteriormente arricchito il programma.
Un Futuro Radioso
Il direttore artistico, Carlo Michini, ha espresso soddisfazione per il successo raggiunto, ma anche ambizioni per il futuro. Con l’approccio di condividere la musica jazz e l’arte in luoghi incantevoli, si guarda già all’edizione del 2024, il decimo compleanno del festival, con promesse di ulteriori sorprese e grandi momenti musicali.
In definitiva, la nona edizione dell’Abbazie Jazz Festival ha dimostrato ancora una volta il potere unificante e coinvolgente della musica jazz, attirando appassionati da tutto il mondo in una celebrazione di arte, cultura e talento.