Esplorando la Guida Archeologica Amiternum
Lunedì 30 ottobre si è tenuta a L’Aquila la presentazione della riedizione aggiornata della guida archeologica “Amiternum” presso la Sala Rivera di Palazzo Fibbioni. L’evento, organizzato dal Centro Studi Sallustiani, ha visto la partecipazione di numerosi illustri relatori e ha attirato un pubblico numeroso e interessato. La guida, curata dalla dottoressa Rosanna Tuteri e pubblicata dalla Casa Editrice Quasar di Roma, rappresenta un importante strumento per avvicinare il pubblico alla bellezza e alla ricchezza storica di Amiternum, antica città sabina dal patrimonio archeologico straordinario.
Un omaggio alla fondatrice e un nuovo inizio per il Centro Studi Sallustiani
Il professor Carlo Fonzi, tesoriere del Centro Studi Sallustiani, ha aperto la serata con un tributo commosso alla fondatrice, la professoressa Elda Fainella, scomparsa nel 2018. Fonzi ha sottolineato l’importanza della nuova edizione della guida come tassello fondamentale per il ruolo culturale e sociale che il Centro Studi Sallustiani svolge nel territorio aquilano e abruzzese, ma anche per la promozione della cultura classica in generale. L’opera, arricchita di nuovi contenuti e rinnovata nella veste grafica, rappresenta solo una parte di un piano editoriale più ampio che si propone di valorizzare il ricco patrimonio archeologico presente nell’Abruzzo aquilano.
La guida e i suoi contributi storici e archeologici
Il presidente del Centro Studi Sallustiani, il professor Arnaldo Marcone, ha elogiato la qualità scientifica della nuova edizione, sottolineando la sua importanza non solo per gli studiosi, ma anche per gli appassionati e i visitatori occasionali. La guida offre un quadro accurato degli aspetti storici, archeologici e topografici più rilevanti di Amiternum, tra cui il calendario di Amiternum, le emergenze archeologiche come l’anfiteatro e il teatro, e le importanti scoperte legate alla città e al suo territorio.
L’attenzione dell’Università dell’Aquila e la collaborazione istituzionale
Il professor Alfonso Forgione ha portato il saluto del Rettore dell’Università dell’Aquila, sottolineando l’attenzione dell’ateneo verso l’area archeologica di Amiternum e le ricerche ad essa correlate. L’acquisto di terreni da parte dell’Università per ampliare le attività di scavo e ricerca rappresenta un segnale importante di impegno e interesse scientifico.
La visione storica e archeologica della dottoressa Tuteri
La dottoressa Rosanna Tuteri, curatrice della guida, ha evidenziato come i dati archeologici raccolti nel territorio aquilano stiano delineando un nuovo panorama storico. La guida, oltre a riassumere le conoscenze attuali, offre uno strumento di comprensione dell’antica realtà amiternina, ponendo l’accento sul ruolo cruciale della viabilità antica nella strutturazione del territorio e delle città antiche dell’Abruzzo.
Amiternum e il suo illustre figlio, Sallustio
L’articolo si conclude con una riflessione sull’eredità storica di Amiternum, luogo di nascita del celebre storico e politico romano Gaio Sallustio Crispo. Le opere di Sallustio, che hanno contribuito notevolmente alla comprensione della storia romana, sono ancora oggi ampiamente studiate e apprezzate in tutto il mondo.
L’evento ha dimostrato l’importanza di preservare e valorizzare il patrimonio culturale e archeologico dell’Abruzzo, offrendo un’opportunità unica per gli appassionati di storia e archeologia di esplorare e comprendere meglio il ricco passato di Amiternum e della sua illustre eredità.