La Carta Etica dello Sport del Soroptimist Club locale
Nella cornice solenne del Palazzo del Comune di Pescara, il Sindaco Carlo Masci ha ricevuto oggi la Carta Etica dello Sport dalle mani delle socie del Soroptimist Club locale. Questo importante gesto simbolico si inserisce nel contesto del progetto ideato in occasione del Centenario del Giro d’Italia, evento che nel lontano 1924 ha visto la partecipazione storica di Alfonsina Strada, unica donna ad aver gareggiato nella storia della competizione.
Lo Sport come strumento di inclusione e cambiamento
La Carta Etica dello Sport sottolinea l’importanza dello sport nel contribuire al superamento di ogni forma di discriminazione e nell’accelerare il cambiamento verso una prospettiva di equilibrio sociale. Attraverso questa iniziativa, il Soroptimist Club di Pescara si impegna a promuovere valori di inclusione e rispetto all’interno della comunità sportiva e oltre.
Una camminata per la diversità
Le socie del Soroptimist Club hanno dato vita a un gesto significativo per diffondere il messaggio del superamento delle diversità. Indossando scarpe diverse, simbolo di un’individualità unica e preziosa, hanno intrapreso una camminata che ha attraversato le vie della città fino a raggiungere la panchina arancione in Piazza 1 Maggio.
Adesione alla Campagna Orange the World
La panchina arancione, simbolo dell’impegno nella lotta contro la violenza sulle donne, rappresenta anche l’adesione del Soroptimist Club di Pescara alla Campagna Orange the World. Questa iniziativa globale mira a sensibilizzare l’opinione pubblica e a promuovere azioni concrete per contrastare ogni forma di violenza di genere.
Un impegno costante per un mondo migliore
Il gesto del Soroptimist Club di Pescara riflette l’impegno costante della comunità locale nel promuovere valori di solidarietà, inclusione e rispetto reciproco. Attraverso iniziative come questa, si mira a costruire un mondo più equo e sicuro per tutti, dove ogni individuo possa esprimersi liberamente e realizzare il proprio potenziale, senza paura di discriminazioni o violenze.
Il Soroptimist Club di Pescara invita la cittadinanza a unirsi a questo importante percorso di cambiamento, sostenendo attivamente le iniziative volte a promuovere una cultura dell’inclusione e della non violenza in ogni ambito della società.