Un Piccolo Tesoro dell’Atletica Italiana
Kelly, ha solo 14 anni e con straordinaria forza, corre come il vento. L’atletica italiana ha un piccolo tesoro. La storia della velocista lodigiana Doualla stà stupendo molti, con il coach Monti che la paragona addirittura ad Alberto Tomba per certe qualità fisiche. Tuttavia, importante è procedere con cautela proteggendo l’atleta dall’onda mediatica a così età giovane.
Una crescita straordinaria
Cresciuta nella Fanfulla Lodigiana e ora sotto i colori del Cus Pro Patria Milano, Kelly ha fatto un balzo incredibile in un anno. Dai 80 metri all’aperto ai 60 metri indoor, ha il suo tempo di ben 21/100, segnando tempi che ha attirato l’attenzione nazionale e internazionale.
Il ruolo del coach
Il suo allenatore, Walter Monti, ex velocista e ora insegnante di educazione fisica, ha notato il talento di Kelly fin dai primi anni di atletica. Osservando la sua straordinaria potenza e naturale esplosività. Monti la guida con cura, consapevole delle sue capacità e dei suoi limiti.
Il sostegno della famiglia
Nonostante i turni di lavoro impegnativi, i genitori di Kelly si prodigano, accompagnandola agli allenamenti quotidiani a San Donato Milanese. La sua famiglia è il pilastro su cui si basa il suo successo, dimostrando uno straordinario connubio tra il suo impegno e il suo sogno atletico.
Oltre la pista
Kelly non è solo una promessa dell’atletica, ma anche una studentessa impegnata. Frequenta il liceo delle scienze applicate con una curvatura sportiva, seguendo un programma personalizzato che concilia lo studio con l’allenamento.
Progetti per il futuro
Monti ha in mente un percorso educativo per Kelly, esponendola a più specialità atletiche per ampliare le sue prospettive e farle acquisire esperienza. Il suo debutto ufficiale è prenottato ad aprile, e l’obiettivo principale della stagione è agli 80 metri del trofeo Ceresini.
Kelly Doualla rappresenta un vero e proprio gioiello dell’atletica italiana, con un potenziale che suscita interesse e ammirazione. Il suo percorso è ancora lungo e pieno di sfide, ma con il sostegno della sua famiglia e l’interazione del suo allenatore, il futuro sarà promettente per questa giovane e talentuosa atleta.