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La Tragica Storia d’Amore di Dante Rossetti a “Scorci d’Abruzzo”

Nel suggestivo contesto di “Scorci d’Abruzzo”, il format Rai curato da Paolo Pacitti e accompagnato dalla sensibilità di Peppe Millanta e dalle telecamere di Sem Cipriani, si dipana una storia avvincente, quella del pittore Gabriel Dante Rossetti.

La Tormentata esistenza di Dante Rossetti

La Tormentata esistenza di Dante Rossetti. È l’inverno del 1864, e una Londra grigia e nuvolosa fa da sfondo alle vicende di questo artista, consumato da vizi e tristezza nonostante i suoi 44 anni. Eppure, Dante si difende con il suo pennello e il suo talento straordinario, emergendo come uno dei pittori più influenti degli anni ’80, nonché fondatore della corrente dei preraffaelliti.

I Fantasmi di Dante: Elizabeth Siddal e “Beata Beatrix”

Al centro della tormentata esistenza di Dante Rossetti si staglia il fantasma di Elizabeth Siddal, sua moglie, musa e modella, prematuramente scomparsa pochi anni prima. La morte di Elizabeth, avvenuta in giovane età, ha lasciato un vuoto incolmabile nella vita e nell’arte di Dante. È proprio il dipinto “Beata Beatrix” a cristallizzare questo struggente momento. Un’opera d’arte intrisa di dolore e ispirata alla “Vita Nuova” di Dante Alighieri, in cui il poeta medievale immagina la morte di Beatrice, sua amata. Questo dipinto diventa uno dei più significativi per l’artista, segnando profondamente il suo percorso creativo e spirituale.

Un Amore Tormentato: Dante e Lizzy

L’amore tra Dante e Lizzy è stato una tempesta di emozioni, fatto di tensioni, eccessi e passioni travolgenti. Il loro incontro risale al 1850, quando lui era già un pittore affermato e lei una modesta modella dalle umili origini. Da quel momento, i due sono stati legati in un legame indissolubile fino alla prematura scomparsa di lei. La morte di Elizabeth, avvenuta in circostanze misteriose, ha segnato per sempre Dante, che ha cercato conforto nella sua arte, dipingendo il momento della morte della sua amata.

La Tragica Fine di Elizabeth: Ophelia e la Morte Prematura

La vita di Elizabeth Siddal è stata segnata da una salute precaria e da una dipendenza dall’oppio e dall’alcol. Il suo declino è stato accelerato da un quadro particolarmente tormentato: “Ophelia”, ispirato alla tragedia shakespeariana e dipinto da John Everett Millais. La giovane modella è stata costretta a posare immersa in una vasca da bagno per lunghi periodi, un’esperienza che ha minato ulteriormente la sua fragile salute. La sua morte prematura, avvenuta in circostanze tragiche e avvolte nel mistero, ha lasciato un vuoto insormontabile nel cuore di Dante Rossetti.

La Leggenda di Lizzy Siddal: Capelli Rossi e Poesie Sepolte

La leggenda racconta che Dante, affranto dal dolore, riesumò il corpo di Elizabeth Siddal di notte, trovandolo intatto con i suoi lunghi capelli rossi conservati. Egli desiderava rendere omaggio alla memoria della sua amata, recuperando le poesie che aveva scritto per lei. La loro storia d’amore tormentata e tragica continua a ispirare artisti e poeti, testimoniando la potenza dell’amore e del dolore umano.

Rivivere la Storia su “Scorci d’Abruzzo”

Per chi desidera immergersi in questa avvincente storia d’amore e di arte, la puntata di “Scorci d’Abruzzo” dedicata a Dante Rossetti è disponibile online al seguente link: alla puntata su Facebook. Un viaggio emozionante attraverso la vita e le opere di uno dei più grandi pittori dell’Ottocento, in compagnia di Paolo Pacitti, Peppe Millanta e delle telecamere di Sem Cipriani.