La Diagnosi e Informazione sulla Celiachia
In Italia, la celiachia colpisce oltre 600mila persone, ma solo 250mila sono state diagnosticate. Le restanti 350mila non sono consapevoli di avere questa condizione autoimmune cronica. Secondo un’analisi dell’Istituto Bhave, in collaborazione con Italian Health Policy Brief (IHPB), il 56% della popolazione si dichiara poco informato sulla celiachia e il 30% ritiene che non sia sempre grave. Questi dati evidenziano la necessità di una maggiore diagnosi e informazione sulla Celiachia.
La Situazione Attuale e le Prospettive
La celiachia in Italia registra circa 9/10.000 nuovi casi ogni anno, con il 70% dei casi tra le donne e il 30% tra gli uomini. Questa tendenza è in costante crescita. Un recente incontro a Palazzo Giustiniani, in occasione della Giornata Mondiale della Celiachia, ha sottolineato l’importanza di un’azione coordinata tra istituzioni, clinici, associazioni di pazienti e produttori alimentari.
Il Ruolo dell’Intergruppo Parlamentare
La senatrice Elena Murelli, presidente dell’Intergruppo Parlamentare Malattia Celiaca, Allergie Alimentari e Alimenti ai Fini Medici Speciali, ha illustrato le attività svolte dall’organismo in relazione al Disegno di Legge 623, che mira a proteggere i celiaci e a migliorare la prevenzione e l’informazione sulla malattia. La legge prevede, tra l’altro, l’omogeneità nell’uso dei buoni per prodotti senza glutine a livello nazionale e la loro digitalizzazione.
L’Impegno delle Istituzioni
Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha evidenziato l’importanza del programma di screening nazionale per la popolazione pediatrica, un segnale di attenzione e impegno costante in collaborazione con le associazioni e il Parlamento. Il programma di screening punta alla prevenzione e alla diagnosi precoce della celiachia e del diabete di tipo 1.
Formazione e Sensibilizzazione
La senatrice Murelli ha sottolineato la necessità di una maggiore formazione e sensibilizzazione, soprattutto nel settore educativo e della ristorazione. Il Disegno di Legge 623 prevede infatti l’inserimento di un modulo specifico per la celiachia nella certificazione HACCP e la formazione degli operatori HO.RE.CA. La formazione basata sulla conoscenza scientifica è cruciale per una diagnosi precoce ed efficace della celiachia, come evidenziato dalla professoressa Antonella Polimeni della Sapienza Università di Roma.
Sfide Quotidiane per i Pazienti
L’indagine dell’Istituto Bhave ha rilevato che il 26% dei genitori di bambini celiaci teme che i loro figli possano consumare cibi non adatti, condividendoli con altri bambini. Questa preoccupazione mette in luce le problematiche quotidiane dei pazienti e delle loro famiglie, che possono essere mitigate attraverso una maggiore sensibilizzazione nelle scuole e la collaborazione con le associazioni di pazienti.
Un Impegno Continuo Contro la Celiachia in Italia
La lotta contro la celiachia in Italia richiede quindi un impegno continuo e coordinato tra istituzioni, clinici, educatori e operatori della ristorazione. Solo attraverso una maggiore diagnosi e informazione sulla celiachia, infatti, sarà possibile migliorare la qualità della vita dei pazienti e, al contempo, aiutare tutti coloro che ancora non sanno di essere affetti da questa condizione.