Interventi previsti dal progetto Life Calliope
Proseguono con successo gli interventi previsti dal progetto Life Calliope nell’Area Marina Protetta (AMP) Torre del Cerrano. Dopo aver completato la messa a dimora di mille piantine di specie dunali, sono state realizzate due nuove passerelle in legno. Queste strutture hanno l’importante finalità di evitare il calpestio della flora, proteggendo così le piantine appena messe a dimora e conciliando le esigenze del turismo con quelle della tutela ambientale.
Il Progetto Life Calliope
Life Calliope è un progetto cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma LIFE+, mirato a proteggere e migliorare lo stato di salute degli ambienti costieri e marini. La Regione Abruzzo è il capofila del progetto, con l’Università degli Studi del Molise come partner scientifico. Tra gli altri partner coinvolti figurano il Centro Italiano Ricerche e Studi per la Pesca (CIRSPE), l’Università Frederick di Cipro e il Ministero dell’Ambiente di Cipro.
Obiettivi e Azioni del Progetto
Secondo il Presidente dell’AMP Torre del Cerrano, Fabiano Aretusi, il progetto Life Calliope si propone di contrastare le attività umane che alterano gli habitat costieri e marini. Questo viene perseguito attraverso azioni di pianificazione e monitoraggio, recupero e valorizzazione degli habitat, oltre a numerose attività di sensibilizzazione e comunicazione.
Installazione delle Passerelle in Legno
Dopo aver messo a dimora mille piantine di specie dunali, il progetto ha raggiunto un altro importante obiettivo: l’installazione di due passerelle in legno. Queste strutture prevengono il calpestio delle nuove piantine, garantendone la crescita e la sopravvivenza. L’Università degli Studi del Molise, la Regione Abruzzo e tutti i partner coinvolti hanno ricevuto un plauso per l’impegno profuso nella realizzazione di queste iniziative.
Risultati Concreti
Il progetto continua a mostrare risultati concreti e tangibili nel miglioramento degli habitat costieri e marini dell’AMP Torre del Cerrano. La collaborazione tra enti e istituzioni locali e internazionali dimostra l’efficacia di un approccio integrato e multidisciplinare nella tutela dell’ambiente.