L’Italia fuori dagli Europei contro la Svizzera, è delusione nazionale. Analisi della prestazione deludente e riflessioni sul futuro.
L’Italia fuori dagli Europei contro la Svizzera, è delusione nazionale
L’uscita dell’Italia dagli Europei 2024 è stata un’amara delusione per i tifosi e per tutto il paese, culminata con una sconfitta per 2-0 contro la Svizzera negli ottavi di finale. Il match è stato un triste spettacolo per gli italiani, che hanno visto la propria squadra incapace di impensierire gli avversari e vulnerabile in difesa.
Analisi della partita
La Svizzera ha dominato completamente l’incontro, portandosi in vantaggio al 37º minuto con un gol di Remo Freuler e raddoppiando appena dopo l’inizio della ripresa con un preciso tiro di Ruben Vargas. L’Italia, campione in carica, non è riuscita a ritrovare la sua identità in questa competizione, registrando solo una vittoria contro l’Albania, una squadra considerata meno competitiva.
L’Italia fuori dagli Europei: Criticità evidenti nel gioco e mancanza di leadership
Le criticità della Nazionale italiana sono emerse chiaramente durante tutto il torneo, con problemi evidenti nel collegamento tra i reparti e nell’organizzazione difensiva, già riscontrati nella precedente sfida contro la Spagna. L’assenza di un gioco consolidato e di giocatori di classe mondiale ha contribuito alla disfatta, mettendo in luce la mancanza di leadership e di capacità di reazione ai momenti difficili.
Sfida per consolidare un’identità di gioco sotto Spalletti
Luciano Spalletti, pur essendo un allenatore che predilige un calcio moderno e aggressivo, ha avuto a disposizione troppo poco tempo per improntare la Nazionale secondo la sua visione. In soli dieci mesi e quattordici partite, è stato difficile consolidare un’identità di gioco ambiziosa basata sul possesso palla e sul pressing alto, elementi che l’allenatore ha cercato di trasmettere con i suoi “comandamenti” di gioco.
Questa eliminazione precoce dagli Europei rappresenta un duro colpo per il calcio italiano, che dovrà riflettere e pianificare attentamente il futuro per ritornare competitivo a livello internazionale.
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