“Tua Day” 2024: Riconoscimento alla carriera ai dipendenti “Tua” per 25 e 35 anni di servizio e i pensionati del 2023.
“Tua Day” 2024: Riconoscimento alla carriera ai dipendenti “Tua”
I numeri del bilancio della società di trasporti sono positivi grazie al contributo indispensabile delle risorse umane.
Rafforzare lo spirito di gruppo e il gioco di squadra
La Tua ha voluto fare gioco di squadra mettendo al centro i propri dipendenti ed ex collaboratori, sviluppando lo spirito di collaborazione e focalizzando l’interesse dei dipendenti sulle dinamiche aziendali.
“Tua Day” 2024: Riconoscimento alla carriera. Omaggio ai dipendenti
A margine della presentazione del bilancio di esercizio 2023, nella cerimonia del “Tua Day” a Pescara, l’azienda ha omaggiato i propri dipendenti con un riconoscimento alla carriera.
Premiati per 25 e 35 anni di servizio e pensionamenti
Sono stati premiati coloro che hanno compiuto il venticinquesimo ed il trentacinquesimo anno di attività professionale e coloro che sono andati in pensione nel corso del 2023.
Proposta dei dipendenti e entusiasmo aziendale
“Tutto è nato da una proposta di un nostro dipendente di istituzionalizzare questo momento celebrativo – ha spiegato Gabriele De Angelis, presidente della Tua Spa – e quando l’ho riportata in azienda ho ricevuto subito un grande entusiasmo.”
“Tua Day” 2024: Riconoscimento alla carriera: Valori solidi e spirito di appartenenza
“Alcune ore con i nostri dipendenti, in un clima disteso ed informale – ha continuato De Angelis – ci permettono di sviluppare ancora di più lo spirito collaborativo di questa grande azienda.”
Professionalità eterogenee e sfide future
“Abbiamo delle professionalità così eterogenee e così spinte che ci permettono di affrontare e gestire tutte le sfide che la Tua si troverà ad affrontare. Dico sempre che i risultati si ottengono non da singoli, ma dal gruppo.”
Emozioni e ricordi sul palco
Emozione tra gli ex dipendenti premiati e tra i dipendenti con venticinque e trentacinque anni di servizio. Sul palco, premiati dal presidente Gabriele De Angelis e dal direttore generale Maximilian Di Pasquale, si sono lasciati andare in ricordi ed aneddoti.