Un’affascinante Ricerca Scientifica e… la visione di un evento imperdibile
Questa sera su Rai2 andrà in onda “La Notte dei Serpenti”, un evento imperdibile che getterà luce su un’affascinante ricerca scientifica che coinvolge i serpenti come potenziali sentinelle di eventi naturali catastrofici, come i terremoti.
Serpenti come Sentinelle di Terremoti: Il Caso di Cocullo
La piccola cittadina di Cocullo, in Abruzzo, è da tempo al centro di un’interessante ipotesi: i serpenti locali potrebbero essere in grado di prevedere eventi sismici. Nel 2009, nei giorni precedenti il terremoto dell’Aquila, i serpari del borgo notarono un comportamento insolito dei serpenti. Furono raccolti con molta più facilità del solito, trovati in gran numero e fuori dalle loro tane, un comportamento altamente insolito per il mese di marzo, quando questi rettili si risvegliano lentamente dal letargo invernale.
Monitoraggio Scientifico dal 2007: Il Rito dei Serpari
Dal 2007, un team di esperti, composto tra gli altri dal biologo Gianpaolo Montinaro, dal dottor Ernesto Filippi e dal veterinario Pasqualino Piro, ha avviato un monitoraggio dei serpenti di Cocullo. Questo studio, che è stato ideato per garantire il benessere degli animali e la conservazione della specie, si svolge nel contesto del tradizionale ‘Rito dei Serpari’. Tale celebrazione annuale, durante la quale decine di serpenti adornano la statua del santo patrono del paese, rappresenta un’occasione significativa per combinare tradizione e attenzione alla tutela della fauna locale.
Collaborazione Internazionale: Il Progetto Icarus del Max Planck Institute
Il progetto di monitoraggio dei serpenti a Cocullo ha attirato l’attenzione del prestigioso Max Planck Institute, in particolare del Dipartimento del Comportamento Animale diretto da Martin Wikelski. Insieme alla ricercatrice Uschi Müller, il team del Max Planck ha deciso di includere Cocullo nel progetto mondiale Icarus (International Cooperation for Animal Research Using Space). Questo progetto studia i movimenti e i comportamenti di migliaia di animali, dalle api alle balene, per capire se possano fungere da indicatori di cambiamenti ecologici o disastri naturali.
Nuovo Esperimento a Cocullo: Trasmettitori nei Serpenti
Nei prossimi giorni, alcuni serpenti a Cocullo saranno dotati di piccoli trasmettitori per monitorare i loro movimenti in relazione all’attività sismica. “Il Max Planck Institute”, spiega Montinaro,
“da anni studia il comportamento delle capre sull’Etna, dimostrando che sono premonitrici delle eruzioni vulcaniche. Ora, in Abruzzo, si comincia a studiare la parte sismologica.”
Un Futuro di Ricerca e Scoperte
Questo studio rappresenta un passo avanti significativo nella comprensione dei fenomeni naturali e delle potenzialità degli animali come sentinelle di disastri. Inoltre, Cocullo, con il supporto dei Serpari e la collaborazione internazionale, potrebbe diventare un centro di riferimento per la ricerca sismologica basata sul comportamento animale.
La “Notte dei Serpenti” su Rai2 offrirà uno sguardo approfondito su questo affascinante tema, presentando al grande pubblico un connubio unico tra tradizione e scienza. Non perdete l’occasione di saperne di più su questa straordinaria ricerca che potrebbe cambiare il modo in cui prevediamo i terremoti.