Scopri la magia di Pechino e la Grande Muraglia in un viaggio indimenticabile. Un’avventura unica e la storia della Cina. Di Marzia Falcone.
1. Barbara, Anna Maria, Marcello, Roberto – 2. Marzia – 3. Luciano
Pechino e la Grande Muraglia: Avventura Incredibile
Ci sono viaggi che si imprimono nella memoria come esperienze indelebili, e poi ci sono viaggi che toccano l’anima, lasciando un segno profondo. Il mio viaggio a Pechino, per celebrare il mio compleanno, appartiene a questa seconda categoria. Insieme a Luciano, il mio compagno, e ai nostri amici Barbara, Anna Maria, Roberto e Marcello, ci siamo avventurati verso una delle mete più iconiche del mondo: la Grande Muraglia Cinese.
Era un viaggio che sognavo da tempo, e l’idea di festeggiare il mio compleanno esplorando una delle Sette Meraviglie del Mondo mi riempiva di emozione. La Grande Muraglia, con i suoi imponenti muri che si snodano per oltre 21.000 chilometri, è molto più di una semplice attrazione turistica; è un simbolo di forza e determinazione, un’opera titanica costruita per proteggere un impero.
Pechino e la Grande Muraglia: l’Arrivo
Arrivati a Pechino, l’eccitazione era palpabile. La città, con la sua fusione di modernità e tradizione, ci accoglieva con le sue luci scintillanti e l’energia vibrante delle sue strade. Ma il nostro pensiero era già rivolto alla Muraglia, quel colosso di pietra che da secoli domina il paesaggio cinese.
Beijing, con i suoi 22 milioni di abitanti e dimensioni pari alla regione Lazio, è la capitale più popolosa al mondo. Nonostante questo, è strutturata in modo tale da non “spaventare” il visitatore.
La città è divisa in anelli concentrici (ring) che si allargano dal centro alla periferia. È proprio nel primo anello che Pechino sprigiona tutta la sua bellezza, conservata intatta nei secoli. Al centro si trova la Città Proibita, il complesso architettonico più grande al mondo. Per 500 anni, con i suoi 980 edifici e ben 9000 camere, è stata la dimora degli imperatori delle dinastie Ming e Qing.
La città vecchia è facilmente visitabile anche a piedi. Si estende lungo una direttrice che va dal Tempio di Confucio, a nord, attraversa la Città Proibita, passa per la grandiosa Piazza Tiananmen (dove si trova il mausoleo di Mao Tse Tung), e arriva a sud al Tempio del Paradiso.
Hutong di Pechino: Un Tuffo nella Tradizione tra Vicoli e Modernità
Lungo il percorso, si attraversano vie e viuzze che caratterizzano questa zona della capitale cinese: gli hutong. Passeggiare per questi stretti vicoli è una delizia per i turisti appassionati di fotografia e shopping. Qui si trova la vera Pechino, dove la gente vive per strada 24 ore al giorno e, durante la stagione più calda, dorme all’aperto.
A poca distanza, dal terzo anello in poi, la megalopoli mostra la sua altra faccia, con grattacieli e modernità. Negli hutong, invece, sembra che il tempo si sia fermato. Negozi, ristoranti e bancarelle, dove è possibile mangiare a qualsiasi ora del giorno e della notte, fanno da cornice alla vita quotidiana dei “veri” abitanti di Beijing.
Anche il racconto più preciso e dettagliato sarebbe poco esaustivo… bisogna visitarla per credere! Il periodo migliore è maggio/giugno, quando le temperature sono ottimali per poterla visitare a piedi.
La sera prima della nostra escursione, ci siamo riuniti tutti insieme per decidere quale sezione visitare. La scelta era ardua: ogni tratto della Muraglia ha le sue particolarità e decidere quale esplorare è un’impresa che richiede riflessione. Alla fine, abbiamo optato per un tratto meno battuto, una sezione non restaurata, lontana dalle folle dei turisti.
L’Escursione alla Grande Muraglia
Pechino e la Grande Muraglia. L’alba ci trovò già in viaggio verso la nostra meta. Il tragitto era lungo e tortuoso, ma l’attesa accresceva l’emozione. Arrivati al punto di partenza, davanti a noi si stagliava la Muraglia, solenne e austera, avvolta nel silenzio della campagna circostante.
Camminare lungo la Grande Muraglia fu un’esperienza indescrivibile. Percorrere quella sezione non restaurata, con i suoi sassi instabili e i cespugli che avevano ripreso il loro spazio, ci faceva sentire come esploratori in una terra dimenticata. Ogni passo era una connessione con la storia, un’immersione nel passato che ci faceva percepire la grandezza di ciò che avevamo davanti agli occhi.
Un’Avventura tra Amici: L’Incanto della Muraglia Cinese
La fatica si faceva sentire, ma la vista che si apriva davanti a noi, con la Muraglia che serpeggiava tra le colline fino a perdersi all’orizzonte, era un ricordo che avremmo portato con noi per sempre. Luciano, con la sua calma e il suo sorriso rassicurante, ci incoraggiava a proseguire, mentre Barbara e Anna Maria non smettevano di scattare foto per immortalare ogni angolo. Roberto e Marcello, con la loro energia contagiosa, rendevano il cammino più leggero, tra risate e battute.
La Vetta della Pace: Un Momento di Meraviglia sulla Grande Muraglia
Dopo ore di salita, raggiungemmo finalmente il punto più alto della nostra escursione. Davanti a noi si apriva uno scenario surreale: la Muraglia si snodava come un serpente tra le montagne, e tutto intorno regnava un silenzio quasi sacrale. Ci sedemmo su dei massi, stanchi ma soddisfatti, e in silenzio ci guardavamo intorno, assaporando quel momento di pace e bellezza.
Tramonto sulla Muraglia: Un Ricordo Indelebile
Nessuno parlava, ognuno di noi era assorto nei propri pensieri, cercando di fotografare con gli occhi quella meraviglia, per imprimere nella memoria un’immagine che nessuna fotografia avrebbe mai potuto catturare completamente. Il sole stava iniziando a calare, tingendo il cielo di sfumature arancioni e dorate, mentre le ombre si allungavano sui muri antichi della Muraglia.
Quel momento, sospeso nel tempo, fu uno dei più intensi del nostro viaggio, e rimarrà per sempre nel nostro cuore come uno dei ricordi più preziosi di quella straordinaria avventura.
La Storia della Muraglia
Mentre ci fermavamo a riprendere fiato, il pensiero correva alla storia di quel monumento straordinario. La Grande Muraglia iniziò a prendere forma nel terzo secolo a.C., voluta dall’imperatore Qin Shi Huang per difendere il suo regno dalle incursioni dei barbari. Nel corso dei secoli, la Muraglia fu ampliata e rinforzata, fino a raggiungere la sua maestosità durante la dinastia Ming (1368-1644).
Nonostante la sua imponente presenza, la Muraglia non riuscì mai a garantire una protezione totale, essendo troppo estesa per essere controllata in ogni suo punto. Tuttavia, essa rappresenta ancora oggi un potente simbolo di forza e resistenza, una testimonianza dell’ingegnosità e della determinazione del popolo cinese.
I Consigli di Viaggio
La nostra escursione sulla Muraglia si concluse al calar del sole, quando la luce dorata dipingeva il paesaggio di sfumature calde e suggestive. Tornati a Pechino, ci sentivamo arricchiti da quell’esperienza unica.
Per chiunque desideri vivere un’esperienza simile, ci sono alcuni consigli che voglio condividere. Portate con voi molta acqua, scarpe comode e, se scegliete una sezione remota come abbiamo fatto noi, considerate l’idea di trascorrere una notte fuori città. Non dimenticate di essere escursionisti responsabili: portate via con voi solo i ricordi e le fotografie, lasciando la Muraglia intatta per i futuri viaggiatori.
Un Compleanno Indimenticabile
Quello fu un compleanno che non dimenticherò mai. La compagnia degli amici, l’emozione della scoperta e la grandezza della Muraglia Cinese hanno reso quel giorno speciale, un viaggio che rimarrà per sempre nel mio cuore. Pechino e la sua Grande Muraglia sono luoghi che non smettono mai di incantare, e ogni volta che ci penso, un sorriso di nostalgia mi illumina il volto.
