Messaggio di saluto del Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo – Anno scolastico 2024/2025
Cari studenti, docenti, dirigenti, personale scolastico e genitori,
è con grande emozione e senso di responsabilità che il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo, Massimiliano Nardocci, porge il suo più caloroso saluto all’inizio di questo nuovo anno scolastico 2024/2025. Un anno che porta con sé importanti sfide, ma anche numerose opportunità di miglioramento per il sistema educativo regionale. Tra le novità principali, spiccano le nuove linee guida per l’insegnamento dell’Educazione Civica, l’attivazione della piattaforma digitale ComUnica per semplificare le comunicazioni scuola-famiglia e i corsi di potenziamento della lingua italiana per studenti stranieri.
L’introduzione del modello 4+2: un percorso formativo innovativo
Una delle novità più rilevanti di quest’anno è l’introduzione del modello 4+2, un approccio innovativo che mira a rispondere in maniera più adeguata alle esigenze formative delle giovani generazioni. Questo nuovo percorso, più flessibile e articolato, permette di personalizzare l’apprendimento e valorizzare al meglio i talenti di ciascun alunno. Sebbene rappresenti una sfida ambiziosa, offre un’opportunità unica per migliorare l’offerta formativa e renderla più adeguata alle esigenze dei tempi moderni.
Le sfide territoriali e la scuola come centro di inclusione
Il Direttore Nardocci sottolinea anche la complessità del territorio abruzzese, caratterizzato da una ricca varietà di contesti, ma anche da sfide demografiche significative. Molti istituti scolastici si trovano in piccoli centri soggetti a spopolamento, e per garantire che nessun alunno venga lasciato indietro è necessario un impegno costante. L’obiettivo della comunità educante è quello di offrire un’istruzione di qualità, capace di rispondere alle esigenze di ogni studente, indipendentemente dal luogo in cui vive.
La scuola come luogo di benessere e crescita
L’auspicio per questo nuovo anno scolastico è che la scuola diventi sempre più un luogo di benessere e armonia, dove ogni studente, docente e membro del personale scolastico possa sentirsi accolto, rispettato e valorizzato. La scuola deve essere uno spazio dove i giovani possono sviluppare i propri talenti, coltivare sogni e ambizioni, e dove l’inclusione diventi una pratica quotidiana. L’obiettivo è che l’assenza di conflitti caratterizzi le relazioni all’interno della comunità scolastica.
Un augurio di successo e crescita per l’anno scolastico 2024/2025
Concludendo il suo messaggio, Massimiliano Nardocci rivolge un sincero augurio a tutti: che l’anno scolastico 2024/2025 sia ricco di scoperte, soddisfazioni e crescita. Insieme, si lavorerà per costruire una scuola che rappresenti il cuore pulsante delle comunità, un luogo dove il futuro prende forma e dove le aspirazioni di ogni studente possono realizzarsi, passo dopo passo.
Buon anno scolastico a tutti!