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Il Cuoco Abruzzese di Pogacar: Il Menù del Campione

Michele Romano: Lo Chef di Civitella Roveto al Servizio dei Ciclisti

Tra le figure che contribuiscono al successo di Tadej Pogacar c’è Michele Romano, uno chef di Civitella Roveto, classe 1977, e grande appassionato di ciclismo. Ogni giorno, Romano si dedica con passione e cura alla preparazione dei pasti per i ciclisti, assicurandosi che ricevano l’energia e i nutrienti necessari per affrontare le sfide delle competizioni.

Romano ha studiato presso l’Ispra di Roccaraso e ha affinato le sue abilità girando per l’Italia e l’Europa. La sua esperienza e il suo amore per la cucina si riflettono nei menù creati per i corridori, contribuendo a un’alimentazione sana e bilanciata, fondamentale per le performance atletiche.

Un Menù Creato con Passione

Il menù preparato da Romano per Pogacar, con porridge di riso e avena, omelette e waffle alla marmellata di fragole, è un esempio della cura che mette in ogni piatto. L’attenzione ai dettagli e la conoscenza delle esigenze nutrizionali degli atleti sono ciò che distingue il lavoro di Romano. Con un chef così dedicato, Pogacar e i suoi compagni possono concentrarsi solo sulla gara, sapendo di avere alle spalle un supporto culinario solido e affidabile.

La Sinergia tra Cucina e Ciclismo

Il connubio tra la cucina di alta qualità e le prestazioni sportive di livello è fondamentale nel ciclismo professionistico. Michele Romano, con la sua formazione e la sua passione, rappresenta un esempio perfetto di come la buona alimentazione possa influenzare positivamente le performance. La dedizione di Romano non solo contribuisce al successo di Pogacar, ma promuove anche un’idea di sport e salute che passa attraverso la tavola.

Con il sostegno di professionisti come Michele Romano, Pogacar continua a eccellere, dimostrando che il ciclismo è anche una questione di alimentazione e recupero.

 

Michele Romano: Lo Chef di Civitella Roveto
Michele Romano e Tadej Pogadar

Il Cuoco Abruzzese di Pogacar, Michele Romano, e Il Menù del Campione

Domenica mattina, poche ore prima della partenza del Mondiale di Zurigo, Tadej Pogacar riposa ancora mentre la sveglia suona invano due volte. Jan Tratnik, suo compagno di stanza, lo costringe infine ad alzarsi. Il momento cruciale è la colazione, essenziale per prepararsi alla gara. Il menù scelto dal cuoco abruzzese di Pogacar è semplice ma energetico: porridge con riso, avena, ananas, kiwi e mango (uno dei frutti preferiti del campione), omelette, pane tostato con uvetta e waffle alla marmellata di fragole, altra grande passione di Pogacar.

Un 2024 Indimenticabile: Dalla Volta a Catalunya alla Liegi-Bastogne-Liegi

Il 2024 è stato un anno magico per Tadej Pogacar, culminato con numerosi successi. Alla Volta a Catalunya, Pogacar ha dominato vincendo la classifica generale e quattro tappe, confermandosi uno dei più grandi ciclisti contemporanei. Ma il suo trionfo non si è fermato qui: alla Liegi-Bastogne-Liegi ha bissato il successo del 2021, dimostrando ancora una volta di essere il re delle classiche.

Le Vittorie della Primavera: Strade Bianche e Milano-Sanremo

La stagione di Pogacar è cominciata alla grande con una vittoria spettacolare alla Strade Bianche, dove ha completato un attacco solitario di 82 chilometri. Due settimane dopo, alla Milano-Sanremo, è riuscito a salire per la prima volta in carriera sul podio, concludendo la corsa al terzo posto, consolidando la sua posizione tra i migliori ciclisti del mondo.

Il Mondiale di Zurigo 2024: Un Trionfo Epico

Il 29 settembre 2024 è una data che entrerà nella storia del ciclismo. Tadej Pogacar è stato proclamato per la prima volta campione del mondo nella corsa su strada ai Campionati del Mondo di Zurigo. Con un attacco devastante a 100 chilometri dall’arrivo, Pogacar ha scioccato il mondo del ciclismo, compreso il leggendario Eddy Merckx. Questo trionfo, costruito su una prestazione straordinaria, è il coronamento di una carriera già impressionante.

Commenti e Riflessioni: Valverde e Fondriest

Dopo la gara, numerosi esperti hanno espresso la loro ammirazione per Pogacar. L’ex campione del mondo Maurizio Fondriest ha riflettuto sulla deludente prestazione degli italiani, sottolineando come non si vedesse una prova così negativa da parte degli azzurri dal 1950. Alejandro Valverde, parlando con AS, ha elogiato Pogacar, definendo le sue prestazioni “folli” e ammettendo che ovunque gareggi, Pogacar offre uno spettacolo unico.

Il Futuro di Pogacar: Un Contratto da Record

Con il suo maxi-contratto con la UAE Team Emirates in scadenza nel 2027 e una clausola rescissoria di 150 milioni di euro, è probabile che il team rivedrà presto i termini, dato l’enorme successo del ciclista sloveno. La sua straordinaria capacità di dominare ogni tipo di competizione lo ha reso uno dei più grandi ciclisti della storia.

Pogacar continua a scrivere la storia, e il Mondiale di Zurigo 2024 sarà ricordato come uno dei suoi trionfi più epici.