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La proposta di Fondazione Inarcassa per un censimento immobiliare in Italia

Fascicolo del Fabbricato Italia: Soluzione per Sicurezza Edifici

 La Fondazione Inarcassa ha proposto un’iniziativa per affrontare il problema in Italia: la creazione di un “Fascicolo del Fabbricato”, una sorta di carta d’identità degli edifici, per monitorare e prevenire i rischi legati alle loro condizioni. In Italia, il patrimonio immobiliare è caratterizzato da edifici vetusti e vulnerabili, con la maggior parte dei fabbricati residenziali esposti a rischi idrogeologici e sismici.

L’importanza del Fascicolo del Fabbricato

Durante il SAIE di Bologna, la Fondazione ha sottolineato la necessità di istituire un archivio digitale che raccolga tutte le informazioni relative agli immobili, come la sicurezza strutturale e la classe energetica, per facilitare interventi mirati. Attualmente, oltre il 74% degli edifici italiani ha più di 40 anni e molti sono stati costruiti prima dell’introduzione di normative sismiche. La digitalizzazione di queste informazioni aiuterebbe a prevenire emergenze e a programmare manutenzioni necessarie.

I rischi ambientali e la vulnerabilità degli edifici

Secondo i dati presentati durante l’incontro, il 40% degli edifici italiani è stato costruito prima degli anni Sessanta e il 56% degli immobili nelle zone ad alto rischio sismico è realizzato in muratura portante, particolarmente vulnerabile a terremoti. Solo nel 2023, l’Italia ha registrato 378 eventi estremi, con un aumento del 22% rispetto agli anni precedenti. La spesa per affrontare i danni provocati da questi eventi è stimata in sei miliardi di euro all’anno.

Passare dalla logica dei rimborsi alla prevenzione

Il viceministro delle Infrastrutture, Galeazzo Bignami, ha evidenziato la necessità di superare la logica dei rimborsi post-evento e passare a una strategia di prevenzione. Ha citato l’esempio dell’Emilia-Romagna, dove le recenti alluvioni hanno dimostrato la fragilità del territorio, aggravata dalla mancanza di manutenzione del reticolo idrografico. L’introduzione del Fascicolo del Fabbricato permetterebbe di pianificare interventi puntuali e migliorare la sicurezza degli edifici.

Il ruolo delle assicurazioni

Un altro aspetto rilevante riguarda l’assicurazione degli immobili. Attualmente, solo il 5,3% delle abitazioni in Italia è assicurato contro calamità naturali, nonostante l’elevato rischio sismico e idrogeologico. Il Fascicolo del Fabbricato potrebbe semplificare l’accesso ai prodotti assicurativi, fornendo informazioni precise sulle condizioni degli edifici e riducendo i costi delle polizze.

Necessità tecnologiche e direttiva Ue sulle case green

L’implementazione di un sistema informatizzato unico, basato su tecnologie cloud, è considerata una priorità per la gestione del Fascicolo del Fabbricato. Questa operazione si allineerebbe anche alla direttiva europea sulle case green, che prevede un censimento obbligatorio degli edifici. La creazione di un’infrastruttura tecnologica nazionale aiuterebbe a evitare gli errori del passato e a facilitare la transizione verso un patrimonio immobiliare più sostenibile e sicuro.