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Miska Ruggeri alla Guida del Teatro Stabile d’Abruzzo

Miska Ruggeri è il nuovo Presidente TSA

La Giunta regionale ha nominato Miska Ruggeri come nuovo presidente del TSA (Teatro Stabile d’Abruzzo). Ruggeri subentra a Pietrangelo Buttafuoco, che ha guidato l’ente teatrale per quattro anni prima di passare a dirigere la Biennale di Venezia nel luglio scorso. La nomina è stata promossa dall’assessore ai Beni e Attività Culturali e di Spettacolo, Roberto Santangelo, e ufficializzata dalla Giunta regionale.

Un profilo culturale e giornalistico

Miska Ruggeri, 52 anni, originario dell’Aquila, è un giornalista con una lunga carriera nel mondo dell’informazione e della cultura. Laureato alla Sapienza di Roma in Lettere classiche e in Filosofia, Ruggeri ha iniziato la sua carriera giornalistica nel 1997, specializzandosi in argomenti di cultura, sport e viaggi. Attualmente, lavora per il TG2 della Rai, ma ha precedentemente collaborato con il Tgr Rai Abruzzo come giornalista televisivo e con il quotidiano Libero come redattore culturale.

Pubblicazioni e contributi letterari

Oltre alla carriera giornalistica, Ruggeri è anche autore di diversi libri. Tra le sue opere spiccano il saggio “Posidonio e i Celti” (2000), il libro “Apollonio di Tiana. Il Gesù pagano” (2014) e il pamphlet “Giù le mani dal Liceo Classico” (2018), con il quale ha espresso la sua visione sull’importanza del liceo classico nella formazione culturale italiana. Questi scritti riflettono la sua passione per la storia, la filosofia e la valorizzazione delle radici culturali.

L’impegno di Miska Ruggeri Presidente TSA

Con la sua nomina, Ruggeri si prepara a guidare uno degli enti teatrali regionali più rilevanti d’Italia. Il Teatro Stabile d’Abruzzo è un pilastro culturale della regione, impegnato a promuovere e diffondere il teatro nelle sue varie forme e a sostenere le iniziative culturali locali.

Teatro Stabile d’Abruzzo

 

Storia e Fondazione del Teatro Stabile d’Abruzzo

Fondato nel 1963, con atto costitutivo datato 28 ottobre, il Teatro Stabile dell’Aquila nasce come omaggio alla città, portando innovazione e produzione teatrale in una regione che, fino ad allora, era stata legata all’offerta teatrale esterna. Successivamente, nel 1991, il Teatro Stabile dell’Aquila si trasforma in Teatro Stabile Abruzzese e, infine, nel 2000, assume la denominazione di Teatro Stabile d’Abruzzo – Ente Teatrale Regionale. Questo nuovo ente vede la collaborazione tra la Regione Abruzzo, la Provincia e il Comune dell’Aquila, a conferma dell’impegno culturale condiviso tra istituzioni locali e regionali.

Grazie alla visione e alla determinazione dei tre fondatori, Luciano Fabiani, Peppino Giampaola ed Errico Centofanti, il TSA è riuscito a guadagnare un posto tra i grandi teatri pubblici, contribuendo così al riconoscimento istituzionale del teatro territoriale.

Un Polo Culturale di Respiro Internazionale

Massima istituzione artistica della regione, il Teatro Stabile d’Abruzzo ha arricchito la scena teatrale italiana portando in vita un vasto repertorio, che va dalle sacre rappresentazioni medievali alle opere di autori abruzzesi come Galiani, D’Annunzio e Silone, fino ad autori moderni e contemporanei come Kafka, Joyce e Umberto Eco.

Gli spettacoli del TSA hanno diffuso la cultura e la drammaturgia abruzzese in tutta Italia e all’estero, rivitalizzando una tradizione storica che necessitava di un riconoscimento e di una valorizzazione organica.