La Festa dei Cornuti: una Tradizione Bizzarra
La festività di San Martino, celebrata l’11 novembre, va oltre la commemorazione religiosa in onore del santo, diventando anche un’occasione per celebrare la cosiddetta “festa dei cornuti”. Ma come mai la figura del santo viene accostata a una celebrazione così particolare? Scopriamo le origini e i significati di questa tradizione curiosa.
La Festa di San Martino e il Soprannome “Festa dei Cornuti”
In Italia, la festa di San Martino è anche conosciuta come la “festa dei cornuti” o “festa dei becchi”. Sebbene non vi siano prove definitive che confermino l’origine di questo appellativo, la festività è tradizionalmente associata alle persone che hanno subito infedeltà. Diverse teorie legano il giorno di San Martino a pratiche popolari e contadine, e la connessione con il tema del tradimento si è consolidata nel tempo.
La Teoria Ebraica
Una teoria suggerisce che la festa dei cornuti potrebbe avere legami con la Kabbalah ebraica, dove le corna simboleggiano il numero 11, associato a termini come ‘Dibah’ (calunnia) e “Zad” (malvagio, insolente).
Le Fiere del Bestiame e il Simbolo delle Corna
Una delle spiegazioni più accreditate collega la festa dei cornuti alle antiche fiere del bestiame. In molte regioni italiane, l’11 novembre segnava l’inizio delle fiere in cui si compravano e vendevano numerosi animali cornuti, come bovini e caprini, dando origine al soprannome. Inoltre, durante queste fiere, gli uomini lasciavano le mogli a casa per dedicarsi agli affari, creando un clima di libertà che favoriva incontri e comportamenti licenziosi. Da qui, l’associazione simbolica delle “corna” come indicazione di un potenziale tradimento.
La Connessione con i Riti Pagani
Alcuni studiosi ritengono che la festa dei cornuti abbia radici ancora più antiche, legate ai riti pagani del capodanno celtico, celebrato all’inizio di novembre. Durante queste feste, i partecipanti si abbandonavano a rituali caratterizzati da assenza di inibizioni e grande promiscuità. Si beveva spesso da un “corno potorio”, un contenitore a forma di corno usato per bere, e l’alcol favoriva comportamenti trasgressivi. Questo dettaglio potrebbe aver contribuito a diffondere le “corna” come simbolo di tradimento.
Leggende e Tradizioni Popolari su San Martino
Un’altra storia popolare racconta che San Martino, noto per aver condiviso il suo mantello con un mendicante infreddolito, fosse estremamente geloso della sorella, che cercava di controllare rigidamente. Secondo la leggenda, durante uno dei rari momenti in cui lei riuscì ad allontanarsi, incontrò un uomo con cui consumò un incontro amoroso, rendendo simbolicamente San Martino un “cornuto”. Anche se poco documentata, questa storia aggiunge fascino e mistero al culto di San Martino.
Celebrazioni e Riti Locali
In alcune zone d’Italia, soprattutto nel centro della penisola, le celebrazioni della festa dei cornuti si svolgono ancora oggi con tradizioni molto particolari. Ad esempio, nel paese di San Valentino, in Abruzzo, gli uomini del paese partecipano a una sfilata, passando un cimelio come simbolo del loro stato matrimoniale. L’evento si chiude con un passaggio di “testimone” all’ultimo uomo sposato, rendendo omaggio alla tradizione dei cornuti in modo scherzoso e goliardico.
La Festa dei cornuti
La festa di San Martino come “festa dei cornuti” è un esempio di come credenze popolari, religione e tradizioni agricole possano intrecciarsi in una celebrazione unica. Oggi, questa festività viene vissuta con leggerezza e ironia, diventando un’occasione per riflettere sulle radici culturali italiane e sulle storie che, tra leggenda e realtà, continuano a mantenere vivo il folklore del nostro paese.
Il Singles’ Day
La celebrazione è nata in Cina, dove dagli Anni 90 si celebra lo status di single con orgoglio e fierezza. Con il tempo è diventato un appuntamento annuale molto sentito, fino a trasformarsi in un evento vero e proprio a livello globale, grazie anche a numerosi colossi dell’e-commerce, che per l’11 novembre organizzano sconti e offerte imperdibili.