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Il laboratorio di Biochimica della “d’Annunzio” riferimento nazionale per lo screening del diabete pediatrico

La “d’Annunzio” è ora centro nazionale per lo screening del diabete nei bambini, grazie a un test innovativo su sangue secco.

“d’Annunzio” Centro per Screening Diabete Pediatrico

Il laboratorio di Biochimica dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara è entrato a far parte del programma di Screening pediatrico nazionale per il Diabete e la Celiachia. Questo rappresenta un significativo traguardo. È un passo importante nella promozione della salute e del benessere dei bambini nel nostro territorio.

Un programma unico al mondo

L’Italia è il primo Paese al mondo ad aver istituito un programma di screening per il diabete di tipo 1 e per la celiachia che mira a identificare, nella popolazione pediatrica sana, le persone a rischio di sviluppare una o entrambe queste malattie. Con la diagnosi precoce, lo screening mira a migliorare la qualità della vita dei giovani pazienti prevenendo le drammatiche conseguenze patologiche associate ad una diagnosi tardiva come la Chetoacidosi diabetica (DKA).

Il nuovo test su Spot di Sangue Secco (DBS)

Grazie all’introduzione di un innovativo test su Spot di Sangue Secco (DBS), recentemente pubblicato sulla prestigiosa rivista internazionale “Diabetes, Obesity and Metabolism” Dufrusine et al 2024, sarà possibile effettuare diagnosi più rapide e accessibili. Il test DBS è una procedura semplice e indolore che consente di raccogliere una piccola quantità di sangue tramite un pungidito, il quale viene poi inviato al laboratorio per l’analisi.

Nella Foto a sx a dx: Damiana Pieragostino, Beatrice Dufrusine, Erika Pizzinato, Vincenzo De Laurenzi, Federica Di Marco, Francesca Potenza, Anna Giulia Ruggieri, Luca Natale, Ilaria Cicalini e Fabio Di Ferdinando.

Vantaggi del test DBS per pazienti e pediatri

Questo metodo non solo riduce lo stress legato al prelievo venoso tradizionale, ma rende le analisi più accessibili per i pazienti, consentendo un monitoraggio capillare attraverso la rete dei pediatri di famiglia. Il test si basa su metodica di rivelazione DELFIA, già utilizzata nei programmi di screening neonatale.

Collaborazione nazionale per lo studio propedeutico

In collaborazione con i pediatri degli ospedali dell’Azienda Ospedaliera delle Marche, il Vanvitelli e la Federico Secondo di Napoli, è stato sviluppato l’innovativo test. Questo test sarà impiegato nello studio propedeutico allo screening nazionale. Lo studio coinvolgerà circa 6000 bambini di Lombardia, Campania, Marche e Sardegna.

Verso l’attuazione della legge nazionale 2023/130

Lo studio propedeutico (D1Ce) permetterà di stilare le procedure per l’attuazione della legge nazionale 2023/130 che diventerà effettiva nel nuovo anno.

Le dichiarazioni della professoressa Damian Pieragostino

“Siamo entusiasti di essere inclusi in questo programma nazionale,” commenta la professoressa Damian Pieragostino, Responsabile del laboratorio della “d’Annunzio”. “Questo programma ha portato l’Italia al centro del dibattito scientifico internazionale.” La notizia, riportata dalle riviste “Science” e “Lancet”, ha suscitato grande interesse. Ha posto il nostro Paese al centro dell’attenzione di tutti gli osservatori.

Un passo fondamentale per il benessere dei bambini

L’obiettivo è garantire che ogni bambino abbia accesso a diagnosi tempestive e cure adeguate. L’introduzione dello screening con il test DBS, spiega la professoressa Pieragostino, rappresenta una svolta fondamentale. Questo test semplifica notevolmente le procedure di prelievo. Inoltre, migliora la compliance dei bambini e delle loro famiglie. Questo risultato è stato possibile grazie al lavoro di un brillante gruppo di ricerca. Grazie a loro, il nostro laboratorio è riuscito ad entrare in questo prestigioso programma.