Presentazione del Libro “La Vita è Fredda” di Giampiero Di Federico

Giampiero Di Federico: una vita dedicata all’alpinismo e alla montagna

Giampiero Di Federico (11 febbraio 1955) si distingue come uno dei più grandi alpinisti abruzzesi. Ha lasciato un’impronta indelebile grazie alle sue straordinarie imprese.

Tra il 1977 e il 1986, ha scalato il Gran Sasso realizzando salite memorabili e aprendo itinerari estremamente difficili, che rimangono spesso inesplorati ancora oggi.

Nel 1986, con straordinaria determinazione, ha concatenato i quattro Pilastri del “Paretone” del Corno Grande in un’unica giornata, scalando completamente in solitaria e slegato.

Imprese leggendarie in Himalaya e sulle Alpi

Di Federico, inoltre, si distingue per la prima salita assoluta del Sia Shish (7100 m) e per l’apertura di una nuova via sul Gasherbrum I.

Nel 1985, con incredibile determinazione, scala in solitaria la parete Nord Ovest in sole sette ore, stabilendo un record che lo consacra nella storia dell’alpinismo.

Sulle Alpi, durante gli anni ’70 e ’80, affronta e ripete in giornata vie iconiche come il Pilone Centrale del Freney e la via Americana all’Aiguille du Dru.

Un messaggio di libertà e rispetto per la natura

Nel libro “La Vita è Fredda”, Giampiero Di Federico narra, con straordinaria passione, le sue incredibili avventure in montagna, riflettendo anche sulla libertà sempre più minacciata.

Inoltre, offre un’intensa analisi su come consumismo e tecnologia stiano progressivamente erodendo spazi di autenticità e avventura. La presentazione sarà un’occasione davvero unica.

Infine, partecipando, potrete ascoltare il racconto di un alpinista visionario e riflettere profondamente sul rapporto tra uomo e natura. Non lasciatevi sfuggire questa esperienza!

Giampiero Di Federico

Giampiero Di Federico, Venerdì 20 dicembre 2024, ore 18.00, presso la sede CAI L’Aquila, Via Sassa 34

L’evento, inoltre, offrirà l’occasione di incontrare l’autore Giampiero Di Federico e il noto giornalista, scrittore e videomaker Stefano Ardito. L’ingresso sarà libero e aperto a tutti, garantendo un’opportunità unica per appassionati di montagna e letteratura.