Un rito sociale importante per gli aquilani
Un rito sociale importante per gli aquilani: L’Aperitivo della Vigilia. Nato spontaneamente dopo il sisma del 2009, è divenuto un momento per ritrovare normalità. Successivamente, anche dopo l’emergenza sanitaria, questo evento ha permesso alla comunità di ritrovarsi e celebrare insieme, rinsaldando il tessuto sociale cittadino.
Il percorso nel centro storico
Dalla storica tappa al locale “Ju Boss” per il tradizionale “deozziò”, l’aperitivo si snoda tra le strade principali del centro storico. Via Castello, Piazza Chiarino, Piazza Duomo e altre zone tornano a riempirsi di colori e suoni, grazie alla riapertura di numerosi locali. Molti ristoranti offrono formule speciali con finger food, fritture di pesce e piatti della tradizione per arricchire l’esperienza.
Un evento dal richiamo regionale
L’Aperitivo della Vigilia attira ogni anno migliaia di persone, provenienti anche dalla Marsica, dal reatino, dalla Valle Peligna e dalla costa abruzzese. La partecipazione festosa trasforma il centro storico in una fiumara umana, tra brindisi e convivialità. Tuttavia, l’alta concentrazione di persone e il consumo di bevande alcoliche possono portare a situazioni di rischio.
Misure di sicurezza per un evento in bilico
Per garantire la sicurezza, il Comune dell’Aquila, con l’associazione Sam L’Aquila, organizza un dispositivo di supporto. Sessanta volontari e quattro ambulanze saranno posizionati in punti strategici: Piazza Chiarino, Fontana Luminosa e Piazza Duomo. Inoltre, la presenza delle forze dell’ordine, posti di blocco e il coordinamento tra Comune, Prefettura e Polizia Locale assicureranno un monitoraggio costante. In questo modo, si punta a prevenire eventuali incidenti o degenerazioni.
Un rito sociale importante per gli aquilani, Un momento di festa tra prevenzione e convivialità
L’Aperitivo della Vigilia, simbolo di rinascita e aggregazione, è un evento amato ma delicato. Per questa ragione, gli organizzatori lavorano costantemente per bilanciare la partecipazione gioiosa con il rispetto delle regole. Infine, l’obiettivo resta quello di garantire un Natale sicuro e sereno per tutti.