Tanti incidenti provocati dal monossido di carbonio. Perchè?

Perché il monossido di carbonio è pericoloso e come evitare rischi

Il monossido di carbonio è un gas incolore, inodore e insapore, prodotto dalla combustione, particolarmente insidioso perché impossibile da percepire senza strumenti specifici. Quando inalato, entra nei polmoni e si diffonde nel sangue, avviando un processo di avvelenamento anche a bassissime concentrazioni, spesso con esiti fatali.

Cause più comuni di incidenti

Il monossido si sviluppa in ogni tipo di combustione, come quella prodotta da caldaie, stufe o camini. Guasti e malfunzionamenti aumentano i rischi. Impianti alimentati da bombole di Gpl, spesso non collegati alla rete di metano, sono particolarmente a rischio, richiedendo verifiche periodiche e prove di tenuta decennali.

Prevenzione: i consigli degli esperti

Installare apparecchi di riscaldamento rispettando le normative, affidandosi a tecnici abilitati, e fare controlli periodici sulle canne fumarie sono essenziali per la sicurezza. Mantenere i fori di aerazione aperti nei locali con apparecchi di riscaldamento favorisce il ricircolo d’aria, prevenendo l’accumulo di sostanze nocive negli ambienti chiusi.

Incidenti recenti: un bilancio drammatico

A Firenze, il 19 dicembre, un uomo di 49 anni, il figlio di 11 e la compagna di 46 anni sono morti per esalazioni di monossido da caldaia difettosa. Purtroppo, anche a Molazzana (Garfagnana), tra il 21 e il 22 dicembre, un’esplosione ha distrutto una villetta, uccidendo un uomo di 69 anni e una donna di 52 anni. Successivamente, il 26 dicembre a Forni di Sopra (Udine), una caldaia malfunzionante ha causato un decesso e due gravi intossicazioni. Questi tragici eventi evidenziano l’importanza della sicurezza degli impianti di riscaldamento.

Il monossido di carbonio: proteggere la propria casa

La manutenzione regolare degli impianti e l’uso corretto delle apparecchiature di riscaldamento sono essenziali per evitare tragedie. Inoltre, seguire le linee guida per la sicurezza aiuta a proteggere la propria famiglia dal monossido. In questo modo, si riducono i rischi legati a fughe di gas e malfunzionamenti.