La realtà che non deve esistere: evento su violenza digitale e hikikomori
La realtà che non deve esistere: evento su violenza digitale e hikikomori
Un’iniziativa per sensibilizzare i giovani: La realtà che non deve esistere
Il 7 marzo 2025, presso l’Istituto Superiore Amaldi di Roma, si è svolto l’evento La realtà che non deve esistere. Organizzato da Fondazione Mondo Digitale ETS, in collaborazione con Rai Cinema e One More Pictures, ha avuto l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti sui rischi della violenza digitale e dell’isolamento sociale, fenomeni sempre più diffusi tra i giovani.
Proiezioni e testimonianze d’impatto
Gli studenti hanno assistito con interesse alla proiezione di due cortometraggi significativi. In particolare, La bambola di pezza, diretto da Nicola Conversa con Claudia Gerini, ha catturato l’attenzione del pubblico. Inoltre, Happy Birthday, realizzato da Lorenzo Giovenga con Jenny De Nucci, ha offerto uno spunto di riflessione importante. Di conseguenza, entrambi i film affrontano in modo incisivo temi complessi come l’adescamento online e il fenomeno hikikomori, invitando i ragazzi a riflettere profondamente sull’impatto delle nuove tecnologie.
Esperienza immersiva e formazione digitale
Oltre ai corti, i partecipanti hanno vissuto un’esperienza immersiva in realtà virtuale con Aurora, ispirato al corto vincitore del contest 2023 A voce nuda. A seguire, Barbara Strappato, dirigente della Polizia Postale, ha parlato dei rischi del cyberbullismo e della sextortion, fenomeni in crescita tra i giovani.
Il ruolo del cinema nella consapevolezza sociale: La realtà che non deve esistere
La giornata si è conclusa con un coinvolgente workshop di scrittura cinematografica, condotto dalla talentuosa Giorgia Macrino. Inoltre, i rappresentanti di Rai Cinema e One More Pictures hanno sottolineato con convinzione l’importanza dell’audiovisivo per educare efficacemente alla consapevolezza digitale. Di conseguenza, questa iniziativa conferma ancora una volta il valore della tecnologia, non solo come strumento di crescita personale, ma anche come efficace mezzo di protezione per i giovani.