Vinitaly 2025: Vini d’Abruzzo tra degustazioni, territorio e inclusione con progetti come Rurabilandia. Il vino abruzzese si racconta a Verona
Vinitaly 2025: Vini d’Abruzzo tra Inclusione e Territorio
Emozioni e storie al posto delle schede tecniche: la nuova guida di Franco Santini
VERONA, 6 aprile 2025 “Nessuna scheda tecnica o descrizione organolettica fantasiosa, ma suggestioni, emozioni e punti di vista di chi ogni anno assaggia oltre un migliaio di vini abruzzesi. Senza paletti, senza pregiudizi, senza prese di posizione”.
Scopri i vini d’Abruzzo come non li hai mai letti: emozioni al posto delle schede tecniche.
Questo è lo spirito della nuova guida Vini d’Abruzzo per bevitori curiosi, presentata oggi al Vinitaly da Franco Santini, critico enologico apprezzato per il suo approccio personale e narrativo alla degustazione.
Si è trattato del primo appuntamento della fitta quattro giorni veronese del Consorzio di tutela vini d’Abruzzo, presente alla 57esima edizione del salone internazionale con un ampio spazio espositivo nel cuore del Padiglione 12. Qui si raccolgono 50 cantine, alle quali se ne aggiungono altre 100 presenti in fiera.
Il Modello Abruzzo: identità territoriale e menzione Superiore
Il Consorzio si racconta attraverso l’identità rinnovata del Modello Abruzzo, un progetto strategico che ha ridisegnato la geografia vitivinicola regionale. Valorizza le quattro sottozone provinciali e introduce la menzione Superiore, riservata alle produzioni di maggiore pregio.
Vinitaly 2025: Vini d’Abruzzo protagonisti nella masterclass sul Cerasuolo, un evento da non perdere per scoprire storia e identità del rosato abruzzese.
Tra i momenti più attesi della manifestazione, la masterclass dedicata al Cerasuolo d’Abruzzo, in programma martedì 8 aprile alle ore 12.
Hai mai assaggiato un Cerasuolo degli anni ’70? Al Vinitaly 2025 l’Abruzzo ti porta nel tempo.
A condurla sarà il wine educator Filippo Bartolotta, insieme al presidente del Consorzio Alessandro Nicodemi e ad alcuni produttori. In degustazione, anche annate degli anni ’70 e versioni Superiore provenienti dalle diverse sottozone regionali.
La guida: tra etichette blasonate e vini “finti semplici”
Nella guida curata da Santini – presentata dopo la mattinata dedicata al progetto Rurabilandia, fattoria didattica e sociale per l’inclusione in agricoltura – si trovano “etichetti blasonate accanto a vini di nicchia o (finti) semplici, accomunati solo da una cosa: il fatto che ho cercato di selezionare vini adatti a ogni occasione di consumo, ognuno con una storia e un carattere che meritano di essere scoperti”.
Un vino per ogni momento, una storia per ogni bottiglia: lasciati guidare da chi li ha provati davvero tutti.
Un’opera pensata per incuriosire e accompagnare il consumatore in un viaggio tra calici e racconti, senza filtri.
Vinitaly 2025: Vini d’Abruzzo simbolo di inclusione sociale grazie alla collaborazione con Rurabilandia, progetto che unisce agricoltura e integrazione.
“In questa edizione del Vinitaly abbiamo voluto lanciare un messaggio sociale: il vino aggrega, è inclusivo”, ha dichiarato il presidente Nicodemi.
“La collaborazione con la fattoria Rurabilandia aprirà infatti a nuove forme di inclusione. È un progetto che va oltre la semplice produzione di vino, è un’esperienza che unisce integrazione e formazione”.
Il vino abruzzese parla anche di inclusione: conosci il progetto Rurabilandia?
Un’iniziativa che unisce promozione enologica e responsabilità sociale, e che vede protagonisti i ragazzi della fattoria abruzzese.
“Il progetto Rurabilandia è l’espressione più bella da quando partecipo al Vinitaly – ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura Emanuele Imprudente -. È un messaggio di forte inclusione e di grande partecipazione… I loro occhi sono intrisi di felicità”.
Enoturismo, sostenibilità e mixology: l’Abruzzo sperimenta
L’intensa prima giornata è proseguita, inoltre, con la presentazione del convegno “Il Futuro dell’enoturismo”, organizzato da Fisar Rosa, con la partecipazione del presidente nazionale del Movimento turismo del vino, Violante Gardini Cinelli Colombini.
Ampio spazio anche per Trabocco, il marchio collettivo che identifica lo spumante Abruzzo DOC prodotto esclusivamente da vitigni autoctoni regionali. Trabocco è stato protagonista, infatti, di uno spazio dedicato alla miscelazione, realizzato in collaborazione con il Bartenders Group Italia, dove sono stati proposti cinque cocktail originali.
Cinque cocktail, un solo protagonista: lo spumante d’Abruzzo Trabocco conquista anche la mixology.
Un successo di pubblico che si rinnova ogni giorno alle ore 16, animando la fiera con creatività e nuove possibilità di consumo del vino abruzzese.
Uno sguardo al futuro: sostenibilità e territorio
Il programma dell’Abruzzo al Vinitaly prosegue domani con:
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la presentazione della 63esima Fiera Nazionale dell’Agricoltura a cura di Lanciano Fiera
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il progetto “Valorizzazione della vitivinicoltura della Doc Villamagna”
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il seminario “Scegliere il biologico per un vino buono, sano e competitivo” promosso da Legambiente