L’aquilano Alessandro Palmerini candidato ai David di Donatello 2025 per il Miglior Suono con Berlinguer. Talento del cinema italiano.
L’aquilano Alessandro Palmerini candidato ai David di Donatello
“Chi è l’aquilano che sfida i giganti del cinema italiano ai David di Donatello?”
Scopri la storia di un talento nato tra le montagne abruzzesi e diventato simbolo di eccellenza nel suono cinematografico.
Una candidatura che parla abruzzese
Il David di Donatello 2025 segna la sua 70ª edizione e tra le nomination spicca un nome che rende orgogliosa L’Aquila: Alessandro Palmerini, candidato per il Miglior Suono nel film Berlinguer – La grande ambizione, insieme a Marc Bastien, Vincent Grégorio e Franco Piscopo.
Un riconoscimento importante per un professionista che ha portato il nome della sua città nel cuore del cinema italiano, lavorando con registi d’eccellenza e collezionando premi lungo tutta la sua carriera.
“Da L’Aquila agli Oscar italiani: come Alessandro Palmerini è diventato il maestro del suono nel cinema”
Un viaggio iniziato tra i banchi dell’Accademia dell’Immagine, che oggi risuona nei migliori film italiani.
L’aquilano Alessandro Palmerini candidato: le origini di un talento formato all’Aquila
Nato all’Aquila, Palmerini si è formato proprio nella sua città, diplomandosi nel 2002 presso l’Accademia dell’Immagine, dove in seguito ha anche insegnato. Il suo primo lavoro nel cinema arriva nel 2006, ma è nel corso del tempo che il suo stile e la sua cura per il dettaglio lo rendono uno dei sound designer più apprezzati d’Italia.
“Vuoi sapere quale film gli ha fatto vincere il David di Donatello? Spoiler: è un capolavoro ambientato tra le Alpi.”
Scopri il percorso di un professionista che ha saputo far parlare il silenzio.
Una carriera costellata di successi
Nel 2023 ha vinto il David di Donatello per il Miglior Suono con Le otto montagne, di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch, che gli è valso anche il Nastro d’Argento. Ma Palmerini era già stato protagonista nel 2013 con Diaz di Daniele Vicari, vincendo il David e aggiudicandosi anche il Ciak d’Oro e un altro Nastro d’Argento.
Il suo primo premio importante risale invece al 2008, con La ragazza del lago, e nello stesso anno ha ricevuto il Premio AITS per il film tv Maria Montessori.
“Hai mai sentito un film più che guardarlo? È merito suo.”
La firma sonora di Alessandro Palmerini accompagna i capolavori del cinema italiano contemporaneo.
Collaborazioni d’eccellenza
La firma di Palmerini è presente in film di maestri come Bernardo Bertolucci, Gianni Amelio, Mario Martone, Giovanni Veronesi, Daniele Vicari e Andrea Segre. Ha lavorato su pellicole come Io e te, La tenerezza, Qui rido io, La prima neve e molti altri titoli di rilievo del panorama nazionale.
“Segna la data: il 7 maggio potresti tifare per un talento abruzzese in diretta su Rai 1.”
Non perdere la cerimonia dei David di Donatello: un’occasione per celebrare l’eccellenza italiana… e un po’ di orgoglio aquilano.
L’Aquila protagonista nella cultura italiana
Quella di Alessandro Palmerini è una storia che testimonia come il talento possa nascere ovunque, anche lontano dai grandi centri della produzione cinematografica. La sua dedizione, la ricerca della perfezione sonora e la sensibilità artistica ne fanno un vero ambasciatore della cultura aquilana.
Il 7 maggio, in diretta su Rai 1, scopriremo se il David tornerà ancora una volta tra le mani di questo straordinario professionista. Intanto, la sua candidatura è già una vittoria per tutta l’Abruzzo.