Abruzzo protagonista al Merano WineFestival 2024 con 51 aziende, show cooking e degustazioni, evidenziando un impegno crescente nella promozione del territorio.
Abruzzo Protagonista al Merano WineFestival 2024
La partecipazione dell’Abruzzo al Merano WineFestival 2024 segna una svolta significativa per la regione, che sembra ormai superare le storiche riserve nel farsi conoscere e apprezzare su scala nazionale e internazionale. Domenica, i saloni affollati del prestigioso Kurhaus e della Gourmet Arena hanno visto il pienone, e nello Spazio Abruzzo si sono registrati numerosi incontri proficui con buyer, giornalisti e professionisti del settore. La Cena di Gala della sera precedente ha posto le basi per confronti di grande valore tra produttori e operatori del mercato, rendendo evidente il grande potenziale dell’Abruzzo.
L’iniziativa, frutto della collaborazione tra Regione Abruzzo, GAL (Gruppi di Azione Locale) e Camere di Commercio, rappresenta l’impegno coordinato della regione nell’essere presente ai principali eventi fieristici e di settore. Questo partenariato, avviato ormai tre anni fa, ha reso possibile la partecipazione di ben 51 aziende abruzzesi alla kermesse, le quali hanno riscosso un interesse e un riscontro decisamente positivi.
Emanuele Imprudente, Vicepresidente della Regione e assessore all’Agricoltura, ha commentato: “Abbiamo sempre avuto un certo timore nel farci conoscere, ma stiamo lavorando per superarlo e questa edizione del WineFestival ne è una prova concreta. La partecipazione attiva delle nostre aziende e l’attenzione che stiamo ricevendo ne sono la migliore testimonianza.”
Lo Spazio Abruzzo: Tra Tradizione e Innovazione
Lo Spazio Abruzzo della Gourmet Arena ha offerto agli ospiti una ricca esperienza culinaria grazie agli show cooking organizzati dai cuochi dell’Unione Regionale Cuochi Abruzzesi (URCA). Tra le ricette della tradizione e le nuove interpretazioni, spiccano piatti come la “Chitarra alla teramana con pallottine e pecorino di Farindola”, preparata dagli chef Angelo D’Alesio e Carlo Auriti, con un’innovativa reinterpretazione a cura di Stefano Tomassetti e Carlo Auriti. Un altro piatto celebrativo è stato “La transumanza”, presentato nella sua versione classica e rielaborata, con l’aggiunta di sapori innovativi come la Tartare di pecora accompagnata da salsa agrodolce di pastinaca, focaccia di farro e mandorle abruzzesi tostate.
Anche i dolci hanno trovato un ampio spazio, con creazioni come le Ferratelle con Srucchijata di uve Montepulciano e il classico Bocconotto di Castel Frentano, presentati da Stefano Tomassetti e Carlo Auriti, che hanno saputo raccontare l’essenza dolciaria abruzzese in un contesto di assoluta eccellenza.
Abruzzo Protagonista al Merano: Il Progetto “Terre d’Abruzzo” e il Valore del Turismo
All’interno della Gourmet Arena, lo spazio “Terre d’Abruzzo” rappresenta un altro pilastro della partecipazione regionale. Frutto del progetto finanziato dal Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014-2022, quest’area punta a valorizzare il territorio abruzzese in tutte le sue sfaccettature. Gli studenti dell’Istituto Tecnico per il Turismo “Andrea Argoli” di Tagliacozzo hanno distribuito materiale informativo e illustrato ai visitatori le bellezze naturali e culturali della regione, offrendo un punto di vista autentico e coinvolgente.
Non sono mancate, nel pomeriggio, le degustazioni di salumi tipici e il celebre “Aperitivo Marso”, guidato dal bartender vincitore del contest Marsicaland, che ha saputo interpretare i sapori della tradizione con creatività. Gli spumanti selezionati dal progetto “Abruzzo in Bolla” hanno poi completato l’esperienza, riscuotendo grande apprezzamento tra i visitatori.
Una Presenza da Ricordare e Replicare
La partecipazione dell’Abruzzo alla 33esima edizione del Merano WineFestival dimostra come la regione sia pronta a superare i suoi limiti storici e a presentarsi con sicurezza e convinzione. I risultati ottenuti sono una testimonianza concreta del crescente prestigio del territorio e della sua capacità di proporsi come protagonista nel panorama enogastronomico italiano.