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Il Presidente Sospiri guida l’Abruzzo alla Perdonanza Celestiniana

Il Presidente Sospiri e l’Assemblea Regionale al Corteo della Bolla della 730esima Perdonanza Celestiniana

Il presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo, Lorenzo Sospiri, ha partecipato alla solenne celebrazione del corteo della Bolla della 730esima Perdonanza Celestiniana. Accompagnato dal vicepresidente dell’Assemblea, Antonio Blasioli, e dai consiglieri regionali Luca De Renzis, Pierpaolo Petrucci, Carla Mannetti, Maria Assunta Rossi, Gianpaolo Lugini, Antonio Di Marco e Alessio Monaco, Sospiri ha rappresentato l’istituzione regionale in questo importante evento religioso e culturale.

La Presenza delle Autorità e delle Associazioni

Al corteo hanno preso parte numerose autorità civili, associazioni e gruppi locali, tutti uniti nel celebrare il primo Giubileo della storia, indetto da Papa Celestino V. Tra le figure di rilievo, spicca la presenza del ministro per la famiglia, la natalità e le pari opportunità, Eugenia Roccella, che ha rappresentato il Governo. Il ministro Roccella ha passato in rassegna il picchetto d’onore in piazza Palazzo, prima della partenza del corteo.

Il Percorso del Corteo e l’Arrivo alla Basilica

Il corteo, partito da Palazzo Margherita, sede del municipio, ha attraversato le principali vie della città, tra cui corso Vittorio Emanuele II, corso Federico II, viale Crispi e viale Collemaggio, per poi raggiungere la basilica di Santa Maria di Collemaggio. Qui, si è svolto il rito solenne di apertura della Porta Santa, un momento altamente simbolico e spirituale.

La Partecipazione e l’Apertura della Porta Santa

La celebrazione ha visto la partecipazione di circa 1200 persone, di cui 500 in abiti storici, 500 rappresentanti delle istituzioni e autorità civili, e 200 in rappresentanza di associazioni e gruppi. L’apertura della Porta Santa della Basilica è avvenuta durante i vespri, secondo quanto stabilito dalla Bolla Papale di Celestino V. Il cardinale Giuseppe Petrocchi, arcivescovo emerito dell’Aquila, ha presieduto la cerimonia.

La Lettura della Bolla Papale e il Rito Solenne

Dopo la lettura della Bolla da parte del Sindaco, l’arcivescovo Petrocchi ha letto un capitolo della Bolla di Papa Francesco intitolata “Spes non confundit”, relativa all’indizione del Giubileo del 2025. In questo documento, sono citati la Perdonanza e San Celestino V, sottolineando così l’importanza storica e spirituale dell’evento.