Costantino Barbella: Vita e Opere dello Scultore abruzzese
Costantino Barbella nacque a Chieti il 31 gennaio 1852, figlio di Sebastiano Barbella e Maria Bevilacqua, entrambi commercianti. Iniziò la sua carriera artistica modellando figurine in terracotta per presepi, vendute nel negozio del padre. Nel 1872, grazie all’incoraggiamento del pittore Francesco Paolo Michetti, ottenne una borsa di studio per l’Istituto di Belle Arti di Napoli, dove studiò sotto la guida di Stanislao Lista.
Carriera Artistica
Opere Principali
Barbella creò alcune delle sue opere più celebri, come “La Canzone d’amore” (1877), “La Confidenza” (1879) e “Il Tesoro d’Italia”. Attraverso sculture in terracotta o bronzo, raffigurò momenti di intimità e quotidianità, esprimendo con maestria sentimenti universali. Inoltre, il pubblico apprezzò le sue creazioni per la straordinaria capacità di catturare l’essenza autentica della cultura popolare abruzzese.
Riconoscimenti e Onorificenze
Negli ultimi anni della sua vita, Barbella si trasferì a Roma e morì quasi cieco nel 1925. Successivamente, Chieti istituì il Museo d’Arte “Costantino Barbella”, che ospita una vasta collezione delle sue opere. Ancora oggi, la sua eredità artistica ispira e influenza profondamente, creando un ponte significativo tra tradizione e innovazione nella scultura italiana.