Da Avezzano le nuove tecniche per prevenire e trattare l’insufficienza cardiaca con l’elettrostimolazione fisiologica
Elettrostimolazione fisiologica ad Avezzano. La stimolazione cardiaca tradizionale può risultare dannosa per il cuore, aumentando il rischio di insufficienza cardiaca e di fibrillazione atriale. La stimolazione fisiologica, al contrario, consente al cuore di contrarsi in modo naturale, riducendo i rischi e migliorando l’efficacia della terapia. L’Ospedale di Avezzano si distingue come centro di eccellenza in cardiologia, grazie all’introduzione di moderne tecniche di elettrostimolazione.
Queste novità verranno illustrate durante il convegno “Il cuore della Marsica”, previsto per l’11 e il 12 ottobre presso il Centro di formazione ‘Noesis’ di Avezzano, alla presenza di numerosi specialisti e rappresentanti delle istituzioni locali.
La crescita dell’Ospedale di Avezzano
Negli ultimi mesi del 2023, l’Ospedale di Avezzano ha visto un notevole incremento nelle attività della sua Unità Operativa Complessa di Cardiologia UTIC. Sono stati aperti ambulatori specializzati per diverse patologie, tra cui insufficienza cardiaca, cardiopatia ischemica e strutturale, aritmologia e dislipidemia. Anche il trattamento dell’amiloidosi cardiaca ha trovato spazio, diventando un punto di riferimento a livello regionale.
Il reparto ha registrato un aumento del 20% nelle procedure di emodinamica e del 50% nell’elettrofisiologia cardiaca, consolidandosi come un centro d’eccellenza per l’Abruzzo e le regioni limitrofe. “Questi progressi sono il risultato di una visione strategica mirata all’innovazione”, afferma il Prof. Francesco Vetta, Direttore UOC Cardiologia UTIC.
Pacing fisiologico, una svolta innovativa
Le malattie cardiovascolari che alterano il normale ritmo cardiaco spesso richiedono l’uso di pacemaker. La stimolazione fisiologica rappresenta un’evoluzione rispetto alla stimolazione tradizionale, garantendo un approccio più naturale e riducendo le complicanze post-operatorie.
All’Ospedale di Avezzano, l’introduzione del pacing fisiologico ha permesso di migliorare significativamente la qualità della vita dei pazienti, rendendo la struttura un centro all’avanguardia per questo tipo di interventi.
I limiti della stimolazione classica
Il Prof. Vetta sottolinea i rischi associati alla stimolazione cardiaca tradizionale, che può portare a dissinergie nel cuore e aumentare il rischio di insufficienza cardiaca e fibrillazione atriale. Studi dimostrano che, nei pazienti anziani, l’utilizzo prolungato di stimolazioni tradizionali può incrementare il rischio di tali patologie fino al 50%.
“Considerando l’invecchiamento della popolazione, il numero di casi di fibrillazione atriale e insufficienza cardiaca è destinato a raddoppiare nei prossimi 25 anni”, aggiunge il Prof. Vetta, evidenziando l’importanza di migliorare le tecniche terapeutiche per rispondere a questa emergenza sanitaria.
I benefici della Elettrostimolazione fisiologica ad Avezzano
La stimolazione fisiologica riproduce un percorso elettrico più naturale all’interno del cuore, prevenendo l’insufficienza cardiaca e riducendo il rischio di infezioni, poiché richiede l’utilizzo di meno elettrocateteri. “Questa tecnica, rispetto ai metodi tradizionali, è più sicura ed efficace”, afferma il Prof. Vetta, sottolineando l’importanza di diffondere questa pratica in altri centri cardiologici.
L’ospedale di Avezzano si conferma, dunque, un polo d’eccellenza nel trattamento delle patologie cardiache, grazie all’impegno nella ricerca e nell’adozione di tecniche avanzate come il pacing fisiologico.
Per la partecipazione al convegno si richiede gentilmente invio email a uno dei seguenti indirizzi: fpicaziopress@