Il sindaco Carlo Masci risponde alle polemiche sull’emergenza maltempo a Pescara, chiarendo interventi, prevenzione e piani futuri.
Emergenza maltempo a Pescara: risposta del sindaco Masci
Superata la fase di emergenza: la verità sui fatti
La recente emergenza maltempo a Pescara ha sollevato numerose polemiche, soprattutto da parte dell’opposizione. Il sindaco Carlo Masci ha voluto fare chiarezza, sottolineando che i bollettini meteo non avevano previsto né annunciato l’evento atmosferico. Tuttavia, il Comune ha risposto tempestivamente alla criticità, mettendo in campo tutte le risorse disponibili per garantire la sicurezza e la viabilità della città.
Le accuse dell’opposizione e la realtà dei fatti
Alcuni esponenti del centrosinistra hanno avanzato richieste di dimissioni della giunta, attribuendo la causa degli allagamenti alla mancata pulizia dei tombini. Il sindaco ha respinto tali accuse, precisando che il personale di Ambiente spa esegue regolarmente la pulizia. Il problema principale, secondo Masci, risiede nell’eccezionalità delle precipitazioni: una quantità d’acqua pari a tre mesi di pioggia si è riversata sulla città in poche ore, mettendo a dura prova la rete fognaria.
L’importanza della prevenzione: i progetti in corso
Per far fronte a questi eventi climatici sempre più ricorrenti, l’amministrazione ha programmato interventi strutturali significativi. L’Aca realizzerà cinque vasche di prima pioggia, tra cui una nei pressi dello Stadio, per raccogliere l’acqua e ridurre gli allagamenti. Tuttavia, questi interventi hanno ricevuto critiche dall’opposizione, che contesta la riduzione dei posti auto e i disagi momentanei causati dai cantieri.
La risposta del Comune all’emergenza
Nonostante l’assenza di un’allerta meteo specifica, la Protezione Civile comunale era già operativa fin dalle prime ore della perturbazione. Già prima delle 14, ben 150 persone tra Protezione Civile, Polizia Locale e Ambiente spa operavano in strada per gestire la situazione e rispondere alle richieste di aiuto dei cittadini. Grazie al lavoro di squadra, nella serata tutte le strade risultavano nuovamente percorribili e gli interventi sono proseguiti fino all’una di notte.
Emergenza maltempo a Pescara: disagi e gestione delle criticità
Il maltempo ha causato infiltrazioni d’acqua anche al palazzetto dei Gesuiti, dove si svolgevano competizioni nazionali di pattinaggio. Tuttavia, gli eventi sportivi sono ripresi nel pomeriggio e si sono conclusi regolarmente. Il sindaco ha evidenziato come la città abbia reagito con tempestività, evitando ulteriori danni e ripristinando velocemente la normalità.
L’impegno per il futuro
Il primo cittadino ha assicurato che l’amministrazione continuerà a lavorare per ridurre i disagi provocati da eventi meteo estremi. Ha anche sollevato la questione della collocazione delle cabine elettriche Enel, molte delle quali si trovano nei sotterranei di condomini privati e, in caso di allagamento, smettono di funzionare. Masci ha chiesto all’Enel di valutare la possibilità di spostarle in superficie per prevenire blackout futuri.
Emergenza maltempo a Pescara, le conclusioni
Il sindaco Carlo Masci ha ribadito l’impegno dell’amministrazione nel gestire al meglio le emergenze e garantire sicurezza ai cittadini. Pur riconoscendo i disagi subiti, ha sottolineato che la città ha risposto con efficacia all’emergenza e che il Comune continuerà a lavorare con azioni concrete piuttosto che con sterili polemiche. “Le critiche dell’opposizione ci accompagneranno sempre, ma noi continueremo a lavorare per Pescara”, ha concluso Masci.
La Redazione de La Dolce Vita
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