Galateo del Vino a Tavola: Regole Essenziali per il Bon Ton. Dalla scelta del calice al servizio, per servire il vino con stile. Tutto quello che c’è da sapere.
Galateo del Vino a Tavola: Regole Essenziali per il Bon Ton
Il vino è molto più di una semplice bevanda; è un simbolo di convivialità, tradizione e cultura. Saperlo apprezzare e servire con eleganza è un’arte che richiede attenzione e rispetto per il contesto in cui ci si trova. Che si tratti di una cena tra amici, un incontro formale o un’occasione speciale, conoscere le regole del galateo del vino può fare la differenza, trasformando un semplice pasto in un’esperienza memorabile. In questa guida esploreremo le principali norme di bon ton legate al servizio del vino, dalla scelta della bottiglia alla cura del calice, passando per l’arte del versamento e la gestione delle bottiglie a tavola. Seguendo queste semplici ma fondamentali regole, potrete essere certi di fare sempre bella figura, rispettando le tradizioni e garantendo un’ottima esperienza per tutti i vostri ospiti.
Scelta del Vino
Al padrone di casa o a chi paga il conto al ristorante l’onere, e l’onore, di scegliere il nettare più adatto al momento. Rifiutate se al ristorante non siete voi a pagare il conto, l’unica deroga è ammessa se a scegliere è una gentil donzella!
Galateo del Vino a Tavola: Armonia tra Pietanze e Vini
Armonizzate pietanze e vini e calibrate la scelta di questi sul tenore generale della serata per quantità, qualità e prezzo, cui naturalmente non accennerete mai, nemmeno sotto tortura. Tradizionalmente la regola di successione nel servizio dei vini recita: bianchi, poi rossi, ad eccezione di vini passiti o spumanti dolci.
Condivisione di una Bottiglia
Se vi regalano una bottiglia, offritevi di condividerla subito, agli invitati la delicatezza di declinare l’offerta.
Aperitivo e Vino da Salotto
Un’occasione formale prevede un aperitivo da consumarsi in salotto fino a che la compagnia non sia al completo: bollicine o vino bianco fermo.
Il Giusto Calice per Ogni Vino
A ciascun vino il suo calice. A tavola fino a quattro insieme si può, in ordine di grandezza da sinistra a destra: acqua; tulipano ampio o balloon per grandi rossi invecchiati; tulipano medio a stelo lungo per bianchi maturi, rosati o rossi giovani; tulipano piccolo a stelo lungo per bianchi giovani o bollicine pregiate.
Servizio dei Vini Rossi
I vini rossi, già stappati, ossigenati e alla giusta temperatura, vanno portati in tavola solo al momento del loro consumo e si servono subito. Per favorire l’ossigenazione di solito basta un’ora, ma per alcuni possono volercene anche molte di più. Non annusate mai un vino dal collo della bottiglia, almeno in pubblico.
Presentazione e Servizio dei Vini Bianchi
Per preservarne freschezza e, in caso di bollicine, effervescenza, i bianchi si presentano in un secchiello con ghiaccio, acqua e sale grosso e, asciugata la bottiglia con una salvietta, si stappano davanti agli ospiti senza fare rumore.
Galateo del Vino a Tavola: Sequenza di Servizio a Tavola
Nessun vino va versato prima che sia stato servito il primo piatto. A quel punto l’anfitrione, certo del buono stato del vino, serve da destra l’ospite di maggior riguardo che è seduto alla sua destra, poi le altre signore, finendo con la padrona di casa. Seguono i signori, partendo dal più anziano.
Servizio dei Grandi Rossi Invecchiati
I grandi rossi invecchiati potete portarli a tavola già stappati, in un apposito paniere, facendo molta attenzione a non scuoterli: se la bottiglia è impolverata, adagiatela prima in una salvietta ma sempre con l’etichetta visibile.
Tecnica di Versamento del Vino
Servendo, tenete la bottiglia dal basso e mai dal collo. Inoltre fate in modo che la bottiglia non tocchi mai il calice e, roteandola lievemente sul proprio asse nel rialzarla, che non sgoccioli.
Galateo del Vino a Tavola: Quantità e Modalità di Riempimento del Calice
Il calice va riempito per poco più di un terzo e le bollicine vanno versate lentamente, in due fasi, così che la spuma non tracimi. Gli ospiti, da parte loro, vi faranno la grazia di lasciare i calici sul tavolo e, se non gradiscono vino, di comunicarvelo con un gesto discreto, ma mai mettendo la mano sul calice.
Post-Servizio e Cura delle Bottiglie
Dopo che avrete servito tutti una prima volta, lasciate le bottiglie al centro del tavolo o, se devono restare in temperatura, nel secchiello. Da quel momento ciascun cavaliere farà attenzione a che i calici delle signore al proprio fianco non restino vuoti e voi potrete rilassarvi fino alla prossima portata. Anche le bottiglie vuote si lasciano in vista e, se nel secchiello, non vanno mai rovesciate.