Gianni Chiodi nominato AD della Fira
Gianni Chiodi, 64 anni, commercialista ed ex presidente della Regione Abruzzo, è stato nominato nuovo AD della Fira, la finanziaria regionale.
Sarà il consiglio di amministrazione a indicare ufficialmente il suo nome all’assemblea dei soci per la ratifica definitiva della nomina a nuovo Ad.
L’annuncio ufficiale di Marsilio
A dare l’annuncio è stato il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, che ha elogiato Chiodi come “un grande professionista” pronto a servire l’ente regionale. Inoltre, Marsilio ha sottolineato che la nomina rappresenta un atto di fiducia verso un tecnico esperto, capace di gestire una struttura strategica per l’Abruzzo. D’altra parte, il presidente ha voluto chiarire che non si tratta affatto di un ritorno politico, ma esclusivamente di una scelta tecnica e funzionale. Infine, ha ribadito che la decisione è frutto della volontà di affidare la Fira a figure competenti, già dimostratesi valide in contesti istituzionali complessi.
Ruolo strategico della Fira regionale
La Fira è una società in house della Regione Abruzzo con funzioni centrali e fondamentali per numerose attività amministrative dell’ente e per lo sviluppo economico locale.
Chiodi, secondo Marsilio, rappresenta la continuità di una linea di condotta che privilegia sempre la competenza nella guida delle società partecipate regionali.
Bilancio positivo e ringraziamenti a Cianciotta
Marsilio ha anche ringraziato il professor Stefano Cianciotta, Ad uscente, per la gestione che porterà la Fira a chiudere il bilancio 2024 con 1 milione di euro di attivo.
Il risultato, ha sottolineato, è frutto del buon operato seguito alla fusione tra Abruzzo Sviluppo e Fira, realizzata tre anni fa in un contesto complesso.
Le parole di Gianni Chiodi AD Fira
Gianni Chiodi ha definito “sbalorditiva e innovativa” la scelta della Giunta, sottolineando come sia la prima volta che un ex presidente guidi una società regionale strategica.
Ha infine ringraziato il presidente Marsilio per la fiducia, ribadendo l’impegno nel gestire con responsabilità e competenza una macchina fondamentale per la Regione Abruzzo.