Gli Arrosticini Abruzzesi nella Classifica dei Piatti Regionali più amati in Italia. Scopri le origini, la preparazione e il gusto unico.
Gli Arrosticini Abruzzesi nella Classifica dei Piatti Regionali. Origini Pastorali e Tradizioni Antiche
L’arrosticino abruzzese è un piatto iconico della regione Abruzzo, situata nel cuore dell’Italia. Le sue origini affondano nelle antiche tradizioni dei pastori abruzzesi, che utilizzavano trucioli di legno per cuocere piccoli pezzi di carne di pecora o agnello. Questa tecnica era ideale per i pastori, permettendo loro di preparare e cuocere la carne durante le loro transumanze sulle montagne.
Il Territorio d’Origine. Scopri la Tradizione degli Arrosticini Abruzzesi
Secondo lo storico Francesco Avolio, l’arrosticino abruzzese ha le sue origini nei territori compresi tra i comuni della zona del Voltigno, come Farindola, Villa Celiera, Civitella Casanova, Civitaquana, Catignano e Pianella. Questi comuni, attualmente parte della provincia di Pescara, erano storicamente associati alla provincia di Teramo. Altre teorie suggeriscono che l’origine degli arrosticini possa essere situata nella valle del Vomano e sul versante teramano del Gran Sasso, coinvolgendo comuni come Tossicia, Montorio e Isola del Gran Sasso.
Indipendentemente dalla loro origine precisa, gli arrosticini sono diffusi in tutta la regione Abruzzo, compresi i territori del chietino e dell’aquilano. Ogni produttore e ristorante ha creato le proprie varianti di questo piatto, includendo arrosticini piccanti, di fegato, o arricchiti con aromi particolari come l’olio di tartufo.
Preparazione e Tecnica di Cottura
L’arrosticino è composto da piccoli pezzi di carne di pecora o agnello infilati su spiedi di legno chiamati “canala”. La carne viene cotta su una griglia o braciere a carbone, che conferisce un delizioso sapore affumicato. Questa tecnica tradizionale di cottura dà agli arrosticini il loro caratteristico gusto ricco e autentico.
Come si Cucinano
Gli arrosticini non sono solo caratteristici per il modo in cui vengono prodotti, ma anche per come vengono cotti. Nonostante siano un piatto all’apparenza molto semplice, la cottura è determinante per gustare appieno la bontà della carne. Per questo motivo, non è sufficiente avere una brace e delle graticole: per cucinare gli arrosticini è necessario avere un attrezzo specifico chiamato in abruzzese “la furnacell’” o “fornacella” in una versione italianizzata.
La fornacella ha una forma che ricorda un canale della grondaia con quattro piedi; il canale contiene la brace ed ha una larghezza di poco superiore ai 10 cm in modo che gli spiedini possano essere poggiati sopra e solo la carne rimanga sulla brace. Pare che la fornacella abbia proprio origini dai canali delle grondaie dei tetti, che in un primo tempo vennero adattati alla cottura di questa carne allo spiedo.
Come si Mangiano
Gli arrosticini non sono solo un piatto, ma un vero e proprio orgoglio per gli abruzzesi. Per gustarli appieno, è fondamentale preparare gli arrosticini alternando sapientemente carne magra e carne grassa. È impensabile non cuocerli usando la fornacella e la brace. È assolutamente vietato usare le posate per mangiarli: per assaporarne appieno il gusto, gli arrosticini devono essere mangiati rigorosamente sfilando i pezzi di carne direttamente dallo spiedo, tenuto con le mani.
Mai e poi mai togliere i pezzetti di grasso: il tutto va mangiato insieme, solo così non si perderà il loro gusto unico e inimitabile. Gli arrosticini, inoltre, vanno serviti in fasci (spesso venduti in multipli di dieci), vanno mangiati caldissimi e accompagnati da pane bruschettato unto con l’olio d’oliva abruzzese.
Diffusione e Popolarità
Gli Arrosticini Abruzzesi nella Classifica dei Piatti Regionali. Nel tempo, l’arrosticino abruzzese è diventato un piatto amato in tutta Italia, non solo nella regione Abruzzo. Viene spesso servito come antipasto o piatto principale in molti ristoranti italiani e durante feste tradizionali. La tradizione dell’arrosticino abruzzese è diventata un simbolo di convivialità e dell’autentico sapore della cucina abruzzese.
Arrosticini nella Classifica dei Piatti Regionali
Gli arrosticini sono una delle specialità più amate dell’Abruzzo e hanno raggiunto la top ten dei cibi regionali più popolari in Italia. BonusFinder Italia ha analizzato l’uso degli hashtag come “cibo italiano” e “cucina italiana” sui social media, e gli arrosticini si sono classificati al nono posto, superando piatti rinomati come il risotto alla milanese e la cotoletta.
Popolarità sui Social Media
Gli arrosticini sono apprezzati per il loro sapore deciso e la semplicità nella preparazione. Su Instagram, gli arrosticini hanno accumulato oltre 200.000 hashtag, mentre su Google ci sono state più di 22.000 ricerche. Questo ha contribuito alla loro posizione in classifica, dimostrando quanto siano amati e ricercati non solo in Abruzzo, ma anche a livello nazionale e internazionale.
Tra i piatti tipici della cucina abruzzese, l’arrosticino è un vero e proprio culto, un motivo per riunirsi in casa o al ristorante, per passare del tempo con gli amici e per sentirsi abruzzesi. Tantissimi sono gli eventi organizzati in cui l’arrosticino è il vero protagonista, che sia in montagna, al mare o in città. Per noi abruzzesi l’importante è “appiccia la furnacell e coce du rustill!”