Gran Gala Tirana 2024 al Teatro Kombëtar di Tirana con Ermonela Jaho e Charles Castronovo, diretti da Jacopo Sipari di Pescasseroli.
Gran Gala Tirana 2024: Jaho e Castronovo con Sipari
Il Teatro Kombëtar i Operas, Baletit dhe Ansamblit Popullor di Tirana ha ospitato una serata indimenticabile di musica e emozioni con il Gran Gala. Il soprano albanese Ermonela Jaho e il tenore Charles Castronovo hanno animato questo evento speciale. La serata ha celebrato il ritorno alle origini di Jaho, la quale ha iniziato la sua carriera proprio su questo palcoscenico trentuno anni fa. L’Orchestra Sinfonica del TKOB, diretta dal Maestro Jacopo Sipari di Pescasseroli, ha reso l’evento ancora più memorabile.
Un Omaggio alla Musica e alla Terra
Il programma del gala ha rappresentato un “pensiero d’amore” per la sua terra. Il pubblico internazionale ha ricambiato questo omaggio affollando il teatro in ogni ordine di posto. Il soprano Ermonela Jaho ha offerto una performance capace di mescolare passione e nostalgia. Ha dedicato quasi interamente il repertorio alla musica francese e al verismo italiano. Il titolo della serata, ispirato al penultimo verso dell’aria “Un soffio è la mia voce”, ha catturato l’essenza di una cantante che continua a cercare nuovi linguaggi espressivi e ritmi personali.
Gran Gala Tirana 2024: Una Performance di Altissimo Livello
La serata è iniziata con l’ouverture di Carmen di Georges Bizet, che ha immediatamente catturato l’attenzione del pubblico. Ermonela Jaho, in un elegante abito rosa, ha successivamente interpretato il ruolo di Thais in Thais di Jules Massenet, con l’aria “Je suis seule… Dis moi que je suis belle”. La sua performance è proseguita con brani tratti da opere come La Rondine, Adriana Lecouvreur, e Madama Butterfly. La sua tecnica vocale si è dimostrata calda e omogenea, con una straordinaria varietà di colori timbrici che le hanno permesso di esprimere intensamente le emozioni dei suoi personaggi.
L’Abilità del Direttore e dell’Orchestra
Il Maestro Jacopo Sipari di Pescasseroli ha guidato l’Orchestra Sinfonica del TKOB con grande maestria. La sua direzione è stata essenziale per mantenere coesione e intensità emotiva durante l’esecuzione di pezzi complessi, tra cui il Bacchanale da Samson et Dalila di Camille Saint-Saëns, l’intermezzo di Pagliacci, e le musiche da Cavalleria Rusticana e Suor Angelica. Ogni brano è stato eseguito con una precisione drammaturgica e una sensibilità espressiva che hanno valorizzato l’intero programma.
Un Finale Emozionante
Il gran finale della serata ha visto l’interpretazione di due arie particolarmente toccanti: “Addio del passato” da La Traviata da parte di Jaho e “E lucevan le stelle” da Tosca da parte di Castronovo. La serata si è conclusa con il duetto da Madama Butterfly, “Viene la sera”, che ha rappresentato un momento di grande impatto emotivo. La Jaho è stata sommersa dai fiori e ha ricevuto una standing ovation dal pubblico entusiasta.
Bis e Celebrazioni
Il concerto è proseguito con due bis. Charles Castronovo ha interpretato “Core ‘ngrato”, un classico napoletano, mentre Ermonela Jaho ha offerto una commovente versione di “Un bel dì vedremo” da Madama Butterfly. La serata si è conclusa con una festa a sorpresa nella sala blu del teatro, organizzata per il compleanno di Jaho dal sovrintendente Abigeila Voshtina. Tra le lacrime e le numerose chiamate al proscenio, la Jaho ha annunciato l’intenzione di debuttare con un nuovo ruolo a sorpresa, promettendo di continuare a cercare il “tempo pieno” dell’arte.
In sintesi, il Gran Gala al Teatro Kombëtar è stato un evento di straordinaria bellezza e intensità emotiva, che ha celebrato non solo il talento di due artisti di fama internazionale ma anche la ricchezza della musica lirica e il legame profondo di Ermonela Jaho con la sua terra d’origine.