Benvenuti nella nostra guida completa alla costruzione di verande. Esploriamo le normative, le opzioni e i consigli fondamentali per realizzare verande ideali per ogni esigenza.
Guida alla Costruzione di Verande e Giardini: Normative e Opzioni
Avere uno spazio all’aperto, da utilizzare sia d’estate sia d’inverno, è un sogno che molti hanno e che vorrebbero realizzare e non è importante avere un piccolo balcone o un grande terrazzo, la costruzione di una veranda da sempre la stessa soddisfazione.
Origini delle Verande: Dall’India all’Europa
Ma che cosa è una veranda e da quando questa è entrata nell’uso comune? Nel vocabolario Treccani si legge: veranda s. f. [da una voce dell’India…varandā, bengalese bārāndā) …il portoghese varanda «balaustrata» …, l’inglese. veranda(h)]. La denominazione origina dell’India indica un portico architravato che recinge le costruzioni, alle strutture architettoniche analoghe dell’Estremo Oriente, e quindi dei paesi tropicali e mediterranei.
In Europa per Veranda s’intende: “balcone aggettante dalle murature perimetrali di un edificio e chiuso con vetrate; usato fin dal secolo XVI nei paesi anglosassoni (ove è detto bay-window o bow-window) e nei paesi nordici poveri di sole”.
La diffusione di questo tipo di costruzione si è diffuso sempre più fino ad avere verande costituite da vere e propri balconi o terrazzi coperti.
Storia dei Giardini d’Inverno: Origini e Evoluzione
Altra storia hanno le verande per il giardino dal nome molto poetico: Giardini d’Inverno, cioè le strutture dove si facevano crescere piante in ambienti con clima controllato di cui sia ha conoscenza fin all’epoca romana.
Ruolo dei Giardini d’Inverno nella Storia Sanitaria
Il Giardino d’Inverno nacque nel XVI secolo quando, a seguito dell’importazione di essenze dai paesi del mediterraneo dove erano semplicemente ricoverate in magazzini chiusi con pannelli di legno. Nacquero così le Orangeries nordeuropee realizzate in legno, mattoni con ampie finestre vetrate esposte al sud. In Olanda e in Inghilterra, nel XVII secolo, si svilupparono molto, solo dopo che uno scienziato olandese sperimentò l’uso di verande inclinate che permettevano alla luce ed al calore di entrare maggiormente.
Organizzare e gestire queste costruzioni, facilitate anche dalla produzione del vetro, portò alla costruzione nel XIX di molti Giardini d’Inverno. Questi, soprattutto in Inghilterra, dove si arricchirono di decori Liberty, permisero la loro diffusione anche per scopi sanitari ed il movimento sanitario, della profilassi della tubercolosi, dette validi indirizzi per la cura della malattia utilizzando il sole che poteva essere goduto in ampie Verande costruite nei sanatori di alta montagna.
Rinascita delle Verande e dei Giardini d’Inverno dopo la Seconda Guerra Mondiale
Solo la seconda guerra mondiale frenò questo tipo di costruzioni, ma dal 1950 le Verande vere e proprie e i Giardini d’Inverno prolifarono con tante diverse tipologie che ancora oggi vediamo.
Versatilità delle Verande: Utilizzo e Normative
Guida alla Costruzione di Verande. Le verande, quindi, le vediamo realizzate nei giardini, con le pergole bioclimatiche a lamelle orientabili che permettono di regolare la luce, sui balconi e terrazzi o a chiusura di un porticato o, ancora, solo come locale esterno da usare come semplice ripostiglio.
La struttura vetrata può cambiare molto la facciata della casa e bisogna stare attenti alla normativa comunale del luogo per non incorrere in sanzioni o anche demolizioni.
Regolamenti per la Costruzione delle Verande
La Veranda sul balcone è una vera e propria costruzione con aumento di superficie e di volume e, per procedere alla sua costruzione, è necessario un permesso di costruire o una segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) e, ultimato il lavoro procedere alla variazione catastale.
Diverso è se la veranda viene costruita con l’impiego di telai rimovibili o con tende dove, sempre in base ai regolamenti comunali, potrebbe essere necessaria solo una CILA (comunicazione inizio lavori asseverata) che se fatta dopo la realizzazione dovrà essere in sanatoria.
Vincoli Architettonici e Culturali
Quando l’edificio ha valore storico artistico o è posto in un centro storico o soggetto a vincoli paesaggistici, è necessario, oltre a quanto dettato dalle normative comunali, ottenere il benestare della Sovrintendenza ai Bei Culturali.
Differenze nella Costruzione su Balconi, Terrazzi e Giardini
Per la Veranda sul terrazzo, valgono le stesse regole e, solo se essa non costituisce locale autonomo con aumento di volume e di superficie, senza modifiche catastali, può essere realizzata con strutture rimovibili che non danno luogo ad un locale autonomo.
Per quanto riguardo i giardini, invece, è possibile realizzare, senza permessi, una struttura non ancorata saldamente al terreno. Le norme di costruzione, in generale, sono uguali qualsiasi sia il luogo ove si posiziona la Veranda e bisogna tenere conto solo dei regolamenti edilizi comunali.
Opzioni Commerciali e Varie Tipologie
Il commercio offre una moltitudine di costruzioni di Verande e Giardini d’Inverno che danno la possibilità, sia per prezzo sia per tipologia, di scegliere la struttura più idonea secondo le proprie esigenze.
di Marialuisa ABATE – Architetto