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Premio Tenco 2024: Un Grande Riconoscimento alla Musica d’Autore

I Premi Tenco 2024

Nel corso della cinquantesima edizione della rassegna, che si terrà al Teatro Ariston di Sanremo dal 17 al 19 ottobre 2024, verranno assegnati i prestigiosi Premi Tenco 2024 a:

  • Edoardo Bennato
  • Samuele Bersani
  • Mimmo Locasciulli
  • Teresa Parodi

Questi artisti riceveranno il Premio Tenco per aver apportato un contributo significativo alla canzone d’autore a livello mondiale.

Altri Premi Speciali

Oltre ai Premi Tenco principali, ci saranno ulteriori riconoscimenti. Il Premio Tenco all’Operatore Culturale sarà assegnato a Caterina Caselli, un’icona della musica italiana. Il Premio Yorum verrà conferito a Toomaj Salehi, rapper iraniano condannato a morte per “corruzione sulla terra” da un tribunale rivoluzionario. Inoltre, il Premio ‘I Suoni della Canzone’ sarà consegnato a Tullio De Piscopo.

Le Targhe Tenco 2024

In aggiunta ai Premi Tenco, saranno assegnate anche le Targhe Tenco 2024 per i migliori lavori discografici. I vincitori sono:

  • Paolo Benvegnù per il miglior album in assoluto
  • Diodato per la miglior canzone singola
  • Simona Molinari per il miglior album di interprete
  • Seta per il miglior album in dialetto
  • Elisa Ridolfi per il miglior album opera prima
  • Alberto Zeppieri per la produzione del miglior album a progetto “Sarò Franco – Canzoni inedite di Califano”

Un Festival di Grande Importanza

Secondo Stefano Senardi, storico discografico e membro del Direttivo del Club Tenco, organizzare la rassegna diventa ogni anno più complesso a causa dei cambiamenti nel mondo della musica. “Abbiamo responsabilità non solo culturali, ma anche morali,” ha dichiarato. La sfida è quella di mantenere vivo il rispetto per la musica d’autore in un mondo sempre più orfano di spazi in cui suonare e di punti di riferimento imprenditoriali.

Anche Paolo Franchini, Consigliere di Gestione SIAE, ha sottolineato l’importanza del Premio Tenco, ricordando che è stato il primo festival a premiare gli autori, ancora prima degli interpreti e degli artisti.

Il Premio Tenco 2024 rappresenta non solo un tributo alla carriera, ma anche un impegno continuo verso la valorizzazione della canzone d’autore, per continuare a illuminare il firmamento musicale con nuovi artisti e opere.

I Premi Tenco 2024
Mimmo Locasciulli

Mimmo Locasciulli tra i premiati

Sono onorato e strafelice di aver ricevuto il Premio Tenco 2024, un riconoscimento che celebra il mio lungo percorso nel mondo della musica. Il Premio Tenco, giunto alla sua cinquantesima edizione, è un tributo alla canzone d’autore e al contributo significativo che gli artisti hanno dato alla musica a livello mondiale. Pensare a chi ha ricevuto questo premio prima di me riempie il cuore di orgoglio: artisti leggendari come Georges Brassens, Tom Waits, Sting, Vasco, Joni Mitchell, Vinicio Capossela, Randy Newman, Carmen Consoli, Zucchero, Patti Smith, Paolo Conte, Nick Cave, Francesco Guccini, Elvis Costello, e tanti altri, fino a stelle indimenticabili come Enzo Jannacci, Fabrizio De André, Donovan, Leonard Cohen, e tanti altri.

La Soddisfazione del nostro abruzzese

Questo riconoscimento è un’enorme soddisfazione, un’emozione incredibile. Dopo cinquant’anni di dischi, concerti, interviste, viaggi e incontri di ogni genere, provo ancora stupore e meraviglia grazie alla musica. È un dono meraviglioso che continua a riempirmi di gratitudine verso chi ha arricchito il mio percorso.

La Rassegna del 1976 e il Mio Primo Invito

Ho ancora vivido nella mente l’invito di Amilcare Rambaldi per la mia prima partecipazione alla Rassegna del Tenco nel lontano 1976. Che brividi! Quegli anni furono l’inizio di una straordinaria avventura nell’inno alla canzone d’autore, un percorso che oggi celebra i suoi 50 anni di storia.

Mimmo Locasciulli: Una Vita tra Musica e Medicina

Mimmo Locasciulli, nato in Abruzzo e laureato in medicina all’Università di Roma “La Sapienza”, ha vissuto a cavallo tra due mondi: quello della medicina e quello della musica. La sua carriera musicale decollò negli anni ’70 con la “scuderia” del Folkstudio di Roma, e il successo arrivò con l’album Intorno a trent’anni nel 1982. Ha collaborato con artisti come Francesco De Gregori suonando nell’album Titanic, e ha partecipato al Festival di Sanremo nel 1985 con il brano Buona Fortuna.

Dal Rock al Jazz

Negli anni ha continuato ad esplorare vari generi musicali, spaziando dal rock al jazz, con una costante attenzione alla ricerca e alla contaminazione musicale. Nel 2009 ha registrato l’album Idra a New York, collaborando con artisti di fama internazionale. Nel 2016 ha celebrato i suoi 40 anni di carriera con l’album Piccoli cambiamenti, un doppio album che riassume il suo percorso musicale e include la collaborazione con Ligabue per la reinterpretazione del brano Confusi in un playback.

Costante ricerca artistica

La sua carriera è caratterizzata da una costante ricerca artistica e dalla collaborazione con numerosi musicisti italiani e internazionali, mantenendo sempre una sua coerenza musicale indipendente dalle mode.