Il 10 aprile nella storia
Una panoramica di fatti storici accaduti il 10 aprile. Dall’arte alla scienza, ecco cosa ricordare oggi.
1896: La maratona di Stamáta Revíthi
Il 10 aprile 1896, durante le prime Olimpiadi moderne ad Atene, gli organizzatori esclusero Stamáta Revíthi dalla maratona ufficiale a causa del suo genere. Nonostante il divieto imposto, Stamáta Revíthi decise di correre comunque da Maratona ad Atene il giorno dopo, determinata a dimostrare il proprio valore atletico. La donna greca completò l’intero percorso in circa cinque ore e mezza, dimostrando grande resistenza fisica e uno spirito tenace in un’epoca ancora ostile. All’arrivo ad Atene, gli addetti le impedirono di entrare nello stadio Panathinaiko, ma ciò non sminuì affatto la portata simbolica del suo gesto. Ancora oggi, la corsa di Stamáta Revíthi rappresenta un potente esempio della lotta per i diritti e l’inclusione delle donne nello sport mondiale.
1912: il Titanic salpa da Southampton
Nel 1912 il Titanic partì dal porto di Southampton diretto verso New York. Era considerata la nave più sicura al mondo. Durante il viaggio inaugurale, il transatlantico avrebbe poi colpito un iceberg nella notte tra il 14 e il 15 aprile, affondando nel Nord Atlantico.
Con oltre 2.200 persone a bordo, la tragedia causò più di 1.500 morti ed è rimasta una delle catastrofi marittime più celebri della storia.
Nel 1938: l’annessione dell’Austria alla Germania nazista
In Austria si tenne un plebiscito voluto da Hitler per legittimare l’Anschluss, cioè l’annessione del Paese al Terzo Reich. Il consenso fu altissimo. Il referendum ufficiale registrò un risultato schiacciante: oltre il 99% degli austriaci si dichiarò favorevole all’unione con la Germania nazista. Questo evento rappresentò uno dei primi gravi segnali dell’espansione tedesca che avrebbe portato allo scoppio della Seconda guerra mondiale.
Nel 1970: Paul McCartney lascia i Beatles
Il 10 aprile 1970 Paul McCartney annunciò pubblicamente l’uscita dal gruppo, segnando di fatto lo scioglimento dei leggendari Beatles. La notizia fu uno shock per milioni di fan nel mondo, mettendo fine a un’epoca irripetibile della storia della musica popolare. Nonostante la separazione, i Beatles continuarono a influenzare generazioni di artisti, diventando un’icona culturale mondiale ancora oggi riconosciuta.
Il 1998: firmato l’Accordo del Venerdì Santo
In Irlanda del Nord venne firmato l’Accordo del Venerdì Santo, che pose fine a trent’anni di conflitti noti come “The Troubles”. L’accordo fu raggiunto tra i governi britannico e irlandese, insieme ai principali partiti nordirlandesi, con un sostegno popolare molto ampio. Questo storico patto rappresenta una pietra miliare nel processo di pace, ancora oggi considerato un modello di risoluzione dei conflitti.
Il 10 aprile 2025: Presentazione del libro ‘Il terzino e il Duce’
Il 10 aprile 2025, il Museo del Calcio di Coverciano ospita la presentazione del libro ‘Il terzino e il Duce’. Scritto dal giornalista Alessandro Fulloni, l’opera esplora la vita di Eraldo Monzeglio, celebre calciatore italiano. Monzeglio, nato a Vignale Monferrato, ha giocato nel Casale, nel Bologna e nella Roma, vincendo due Campionati del Mondo nel 1934 e nel 1938. Successivamente, ha stretto amicizia con i figli di Benito Mussolini, diventando anche maestro di tennis del Duce. Inoltre, nel 1942, Monzeglio ha indossato la divisa grigioverde per propagandare l’impegno dell’Esercito nel conflitto, partendo per il fronte russo. La presentazione del libro ha visto la partecipazione di Matteo Marani, presidente della Fondazione Museo del Calcio e della Lega Pro, e di Renzo Ulivieri, presidente dell’Associazione Italiana Allenatori.