Il Manifesto SMART MEAT 2030
Il Manifesto SMART MEAT 2030, acronimo di Sustainable Management and Advanced Responsible Technologies for Meat Ecosystems and Agri-food Tracking, è stato presentato in Senato a Roma. Questo documento, articolato in dieci punti, è stato sviluppato per guidare le aziende del settore zootecnico italiano verso gli obiettivi di sostenibilità europei del 2030, sfruttando la digitalizzazione come strumento chiave.
Presentazione del Rapporto e Promotori
Il Manifesto è stato presentato durante la conferenza stampa per la pubblicazione del Rapporto “La transizione digitale delle filiere italiane della carne”. L’iniziativa è stata promossa dal Senatore Antonio De Poli, in collaborazione con la Fondazione per la Sostenibilità Digitale e con il contributo scientifico del centro studi di Carni Sostenibili.
Obiettivi del Manifesto
SMART MEAT 2030 mira a sostenere le aziende del settore zootecnico italiano attraverso l’adozione di tecnologie digitali e pratiche sostenibili. Tra i punti chiave del Manifesto vi sono la valorizzazione della tecnologia digitale, la costruzione di ecosistemi data-driven, il monitoraggio delle emissioni, la sicurezza informatica e il ruolo strategico delle istituzioni.
Contesto del Settore Zootecnico in Europa e Italia
In Europa, ci sono 9,1 milioni di aziende agricole, di cui 3,2 milioni sono zootecniche e miste. La produzione agricola complessiva nei Paesi europei ammonta a 537,5 miliardi di euro, con 206 miliardi derivanti dalla produzione animale. In Italia, ci sono 166.460 aziende zootecniche, con 513.000 addetti, e il settore zootecnico vale 33 miliardi di euro. L’Italia è al quinto posto in Europa per produzione di carne, con 3,69 milioni di tonnellate annue.
Digitalizzazione e Innovazione
Secondo l’ultimo Censimento Generale dell’Agricoltura, solo il 15% delle aziende zootecniche italiane è digitalizzato, con una percentuale che sale al 71,6% per le aziende più grandi. Il Rapporto della Fondazione evidenzia che le filiere della carne potrebbero trarre grandi vantaggi dalla sostenibilità digitale, sebbene vi siano ancora molti ostacoli, come la mancanza di infrastrutture e la scarsa diffusione di una cultura digitale.
Tecnologie Avanzate per la Sostenibilità
L’adozione di tecnologie come i sistemi IoT avanzati e la telemetria per il monitoraggio degli animali è fondamentale per migliorare la sostenibilità del settore. Queste tecnologie permettono interventi tempestivi per migliorare il benessere degli animali, ridurre la necessità di trattamenti farmacologici e ottimizzare l’uso delle risorse.
Dichiarazioni dei Promotori
Il professor Stefano Epifani, Presidente della Fondazione per la Sostenibilità Digitale, ha sottolineato l’importanza della digitalizzazione per migliorare l’efficienza e la sostenibilità del settore zootecnico. Il Senatore Antonio De Poli ha evidenziato la necessità di investire nella formazione degli attori della filiera zootecnica. Il professor Giuseppe Pulina ha parlato della sfida di utilizzare le informazioni prodotte dalle aziende agrarie per aumentare l’efficienza produttiva.
Collaborazioni e Sviluppi Futuri
Cisco e SAS, aziende leader nel settore tecnologico, hanno confermato il loro impegno nel supportare la trasformazione digitale delle filiere zootecniche. Tecnologie come l’Internet delle Cose e l’intelligenza artificiale sono cruciali per ottimizzare i processi produttivi e promuovere un’economia circolare e sostenibile.
Fondazione per la Sostenibilità Digitale
La Fondazione per la Sostenibilità Digitale è la prima fondazione di ricerca in Italia che analizza le correlazioni tra trasformazione digitale e sostenibilità. Essa supporta istituzioni e imprese nella costruzione di un futuro sostenibile attraverso attività di ricerca e sviluppo di progetti collaborativi con università e altre istituzioni.
La Sostenibilità Digitale del Settore Zootecnico Italiano
Il Manifesto SMART MEAT 2030 rappresenta un passo significativo verso la sostenibilità digitale del settore zootecnico italiano. La collaborazione tra istituzioni, aziende e università sarà fondamentale per superare le sfide e cogliere le opportunità offerte dalla digitalizzazione, migliorando l’efficienza, la sostenibilità e il benessere animale nel settore della carne.