Il Museo Paparella Treccia risplende con la nuova illuminazione. Scopri la rinascita della collezione, con colori e dettagli esaltati.
Il Museo Paparella Treccia risplende di nuova luce e colori
Un nuovo splendore per la collezione di Villa Urania
Luce nuova sulla storia: la collezione del Museo Paparella Treccia come non l’avete mai vista!
L’arte della luce: i maestri dietro il progetto
Il restyling illuminotecnico è stato curato da due esperti di fama internazionale: Carlos Dodero, noto per l’illuminazione degli affreschi di Giotto nella Basilica di San Francesco ad Assisi, e Sara Forlani, che ha contribuito alla modernizzazione della luce nella Cappella Sistina. Entrambi stanno lavorando anche alla nuova illuminazione del Quirinale. Il loro intervento ha permesso di riscoprire i dettagli e le sfumature delle ceramiche esposte, regalando ai visitatori un’esperienza visiva completamente rinnovata.
Cosa hanno in comune il Museo Paparella Treccia, la Cappella Sistina e la Basilica di Assisi? La luce!
Un catalogo d’eccellenza: un viaggio tra arte e storia
Oltre alla nuova illuminazione, è stato presentato anche un prestigioso catalogo bilingue (italiano e inglese) curato da Carola Fiocco e Gabriella Gherardi, due critiche ceramologhe di fama internazionale. La loro notorietà è legata alla storica attribuzione delle ceramiche Orsini Colonna a Castelli, precedentemente ritenute di origine faentina. Il catalogo include 146 schede tecniche dettagliate, un saggio delle autrici e una prefazione di Di Luzio. Una copia sarà consegnata ai più prestigiosi musei del mondo, tra cui il Louvre e l’Ermitage, oltre all’ambasciatore italiano in Spagna.
Un libro che riscrive la storia: il catalogo del Museo Paparella Treccia arriva nei grandi musei del mondo!
Il Museo Paparella Treccia risplende: un patrimonio culturale da valorizzare
Il sindaco Masci ha sottolineato l’importanza del Museo Paparella Treccia come simbolo culturale della città: “Abbiamo musei di livello altissimo a Pescara, visitati anche da turisti stranieri. Mi auguro che i pescaresi li conoscano sempre di più, perché visitare un museo è crescita culturale”.
Anche Lorenzo Sospiri ha espresso il suo impegno per sostenere il museo, con l’obiettivo di ottenere un contributo regionale che garantisca stabilità economica e la possibilità di organizzare eventi e iniziative di rilievo.
Un tesoro nascosto a Pescara: perché il Museo Paparella Treccia merita di essere scoperto!
L’arte che illumina il futuro
Il rinnovato allestimento ha ricevuto grande apprezzamento anche dal vicesindaco Carota e dal presidente della commissione Cultura, Paoni Saccone, che ha un legame affettivo con il museo: “Mio padre rogitò l’atto costitutivo della Fondazione Paparella Treccia”. Un passato che si intreccia con il presente, grazie a un intervento che ha saputo esaltare la bellezza della collezione, rendendola ancora più accessibile e coinvolgente.
Una storia di arte, passione e luce: il nuovo volto del Museo Paparella Treccia!