Gli Studi di Microzonazione Sismica in Abruzzo: Stato Attuale
Stefano Cicchella, Presidente Commissione Microzonazione Sismica dell’Ordine dei Geologi D’Abruzzo: “La Regione Abruzzo è totalmente coperta dagli studi di microzonazione sismica di livello 1. Sono ora in corso gli studi di livello 2 e di livello 3.”
Gli Studi Pilota e l’Evoluzione degli Interventi Post-Terremoto
“A seguito del terremoto del 6 aprile 2009, furono realizzati i primi studi di microzonazione simica nel territorio del cratere come studi pilota. Successivamente la Regione Abruzzo e il Dipartimento di Protezione Civile Nazionale hanno avviato le attività geologiche di studio connesse con la Microzonazione sismica (MS) dell’intero territorio regionale. Ad oggi il livello di attuazione degli studi affidati ai professionisti nelle diverse annualità dal 2010 al 2014, validati o in corso di validazione è sintetizzabile nella situazione riportata di seguito. In sintesi ad eccezione di pochi comuni, la Regione Abruzzo è totalmente coperta dagli studi di microzonazione sismica di livello 1.”
L’Influenza degli Eventi Sismici del 2016/2017 nella Pianificazione Urbanistica
A seguito degli eventi sismici del centro Italia del 2016/2017, con l’Ordinanza 24/2017 del Commissario Straordinario del Governo per la ricostruzione del terremoto in Centro Italia, e con il Decreto legislativo del 9 febbraio 2017 n. 8 sono stati stanziati 6.5 milioni di euro per la realizzazione degli studi di microzonazione sismica di terzo livello (massimo livello raggiungibile) sui territori dei Comuni del “cratere” sismico 2016 e 2017.
I Comuni Abruzzesi Coinvolti negli Studi di Microzonazione Sismica
In Abruzzo i Comuni interessati sono stati 23: Barete, Cagnano Amiterno, Campotosto, Capitignano, Montereale, Pizzoli, Farindola, Campli, Castel Castagna, Castelli, Civitella del Tronto, Colledara, Cortino, Crognaleto, Fano Adriano, Isola del Gran Sasso d’Italia, Montorio al Vomano, Pietracamela, Rocca Santa Maria, Teramo, Torricella Sicura, Tossicia e Valle Castellana.
Il Ruolo della Microzonazione Sismica nella Ricostruzione e Pianificazione Urbanistica
“Tali studi hanno avuto effetto nella pianificazione urbanistica e nella progettazione esecutiva degli interventi inerenti il ripristino dell’agibilità degli edifici danneggiati dal sisma”.
Lo ha affermato Stefano Cicchella, Presidente della Commissione Microzonazione Sismica dell’Ordine dei Geologi dell’Abruzzo.
Il Cambiamento di Approccio con l’Ordinanza Commissariale del 2018
“Successivamente i criteri di utilizzo dei risultati della MS3 (Microzonazione di terzo livello) in materia di pianificazione urbanistica e ricostruzione sono stati approvati con Ordinanza Commissariale n. 55 del 24.4.2018. L’approccio conseguente a tale Ordinanza ha caratterizzato un vero cambio di passo per la valutazione della pericolosità sismica – ha concluso Cicchella – riguardo agli interventi su strutture ed edifici esistenti o di nuova edificazione”.
Con la Circolare, infatti, i risultati di studi così approfonditi hanno messo a disposizione parametri numerici utili. Successivamente, confrontandoli con i dati restituiti dalle prove in sito, è possibile definire. In tal modo, si stabilisce quando utilizzare una Risposta Sismica Locale per le finalità progettuali, garantendo una pianificazione più precisa e sicura.
I Programmi di Microzonazione Sismica di Livello 2 e 3 in Abruzzo
Con l’OCDPC 532/2018, la Regione Abruzzo ha avviato recentemente i programmi regionali di Microzonazione Sismica di livello 2 e 3. Inoltre ha individuato i territori da studiare nel presente ciclo con le DGR n. 693 del 02.11.2021, DGR n. 721 del 15.11.2021 e Det. n. 184/APC del 30.11.2023.
Fasi e Stato di Attuazione degli Studi di Microzonazione Sismica
L’iter di esecuzione degli studi prevede 4 fasi. Lo stato di attuazione per l’intero territorio regionale attualmente finanziato al 23/09/2024 è riportato nell’immagine di seguito.
L’Impegno del Settore Geologico e le Prospettive Future
In sintesi, sono stati consegnati gli elaborati finali per quasi il 20% dei comuni attualmente finanziati. L’Ordine dei Geologi e i suoi iscritti hanno garantito l’avvio degli studi. Hanno assicurato che questi studi fossero affidati a tecnici con esperienza consolidata nel settore, garantendo così un alto livello di competenza e qualità.
Le Sfide Future e la Necessità di Approfondire gli Studi
Si auspica di approfondire gli effetti di amplificazione sismica causati dall’effetto stratigrafico. Successivamente, si studieranno nel dettaglio i potenziali effetti di liquefazione dei terreni durante eventi sismici. Si effettueranno studi mirati per valutare le faglie attive e capaci, nonché gli effetti nelle aree interessate da instabilità di versante sismoindotte. Con l’entrata in vigore della nuova legge urbanistica regionale, questi studi diventeranno indispensabili per la realizzazione di nuovi piani. Per garantire una pianificazione sicura, sarà necessario coprire l’intero territorio regionale con studi di microzonazione sismica di livello 2 e 3 nel più breve tempo possibile.
L’Abruzzo All’Avanguardia nella Microzonazione Sismica
L’ambizione ultima consiste nel valutare i risultati degli studi di livello 2 e 3, utilizzando le considerazioni dell’Ordinanza Commissariale n. 55 del 24.4.2018. Quindi, si intende applicare queste considerazioni a tutto il territorio regionale per confermare la Regione Abruzzo come leader nello studio della pericolosità sismica.