La Porta Santa della Basilica di San Pietro
Il 24 dicembre 2024, vigilia di Natale, Papa Francesco aprirà solennemente la Porta Santa della Basilica di San Pietro, segnando l’inizio ufficiale del Giubileo Universale del 2025. Questo evento sacro, istituito per la prima volta nel 1300 da Papa Bonifacio VIII, ritorna con la cadenza tradizionale di venticinque anni, come annunciato dal Pontefice nella Bolla “Spes non confundit”. In questo documento, il Santo Padre richiama alla memoria tre importanti indulgenze plenarie precedenti al primo Giubileo: la Perdonanza Celestiniana di Celestino V, il Perdono di Assisi e l’Indulgenza di Santiago di Compostela. Questi atti di misericordia furono il prodromo dell’istituzione del Giubileo Universale e oggi assumono un significato ancora più rilevante in vista dell’evento del 2025.
Il Convegno a L’Aquila: “Dalla Perdonanza Celestiniana al Giubileo 2025”
Il 7 settembre 2024, a L’Aquila, si è tenuto un importante convegno intitolato “Dalla Perdonanza Celestiniana al Giubileo 2025”, evento che ha visto la partecipazione di illustri relatori e studiosi. Tra questi, Mons. Rino Fisichella, responsabile dell’organizzazione del Giubileo del 2025, Walter Capezzali, storico e presidente emerito della Deputazione Abruzzese di Storia Patria, Mons. Orlando Antonini, Nunzio Apostolico, e Gialuigi Simoni, docente di Storia dell’Arte.
Durante il convegno, sono emerse riflessioni di grande interesse storico e spirituale, con particolare riguardo alle indulgenze che anticiparono il primo Giubileo universale del 1300. L’analisi di questi eventi è stata esposta in modo approfondito da Mons. Antonini nella sua magnifica relazione, che ha messo in luce le radici profonde di questa tradizione cristiana.
Le Indulgenze Plenarie Precedenti al Giubileo del 1300
La relazione di Mons. Orlando Antonini si è concentrata sulle tre principali indulgenze plenarie che precedettero l’indizione del primo Giubileo nel 1300:
- L’Indulgenza di Santiago di Compostela: legata al pellegrinaggio alla tomba dell’Apostolo Giacomo, in Spagna.
- Il Perdono di Assisi: concesso da San Francesco d’Assisi, mirato alla remissione dei peccati per coloro che visitavano la Porziuncola.
- La Perdonanza Celestiniana di Celestino V: istituita nel 1294 e celebrata ancora oggi a L’Aquila. Celestino V fu un papa noto per la sua santità e per la sua umiltà, nonché per aver istituito una delle prime indulgenze plenarie della storia della Chiesa.
Queste indulgenze non solo permisero ai fedeli di ottenere la remissione dei peccati, ma contribuirono anche a creare un legame profondo tra i pellegrini e la pratica della fede. Tali indulgenze furono fondamentali per la crescita del pellegrinaggio e della devozione popolare, creando i presupposti per l’indizione del Giubileo Universale di Bonifacio VIII.
La Perdonanza di Celestino V e il Significato Spirituale del Giubileo
La Perdonanza Celestiniana, in particolare, riveste un ruolo cruciale nella storia delle indulgenze e del Giubileo. Celebrata ogni anno a L’Aquila, la Perdonanza fu istituita da Celestino V nel 1294 come un atto di misericordia divina, concedendo il perdono a chiunque, dopo aver confessato i propri peccati, visitasse la basilica di Santa Maria di Collemaggio. Questo evento ha anticipato di pochi anni l’indulgenza plenaria istituita da Bonifacio VIII, dimostrando come l’idea di un “anno santo” fosse già presente nella spiritualità cristiana del tempo.
Il Giubileo del 2025: Un Ritorno alla Tradizione
Con l’avvicinarsi del Giubileo del 2025, queste riflessioni assumono una rilevanza ancora maggiore. Papa Francesco, nella Bolla “Spes non confundit”, ha voluto sottolineare l’importanza di questi atti di misericordia come parte integrante della storia della Chiesa. Il Giubileo non è solo un momento di perdono e riconciliazione, ma rappresenta anche un’occasione di riflessione spirituale e di rinnovamento della fede.
Il Primo Giubileo universale del 1300
Le indulgenze plenarie che precedettero il primo Giubileo universale del 1300, come l’Indulgenza di Santiago di Compostela, il Perdono di Assisi e la Perdonanza Celestiniana, costituiscono un tassello fondamentale nella storia della Chiesa. Esse furono il preludio all’indizione del Giubileo di Bonifacio VIII, creando una tradizione che continua ancora oggi. L’avvicinarsi del Giubileo del 2025 ci invita a riscoprire le radici di questa antica tradizione e a prepararci spiritualmente per un anno dedicato alla misericordia e al perdono.