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Piazza Primo Maggio: Il progetto del Nuovo Teatro Pomponi

Un Nuovo Inizio per Piazza Primo Maggio: La proposta di riqualificazione

La proposta di riqualificazione di piazza Primo Maggio, un’area simbolica di Pescara, si arricchisce con il progetto di un moderno teatro Pomponi, ideato dall’architetto Lucio Zazzara. Questo intervento si inserisce nel più ampio piano di riqualificazione del Museo Colonna, che sta prendendo forma grazie alla collaborazione tra pubblico e privato. L’obiettivo è creare una connessione tra i due lati di piazza Primo Maggio, unendo il museo, costruito nel 1953, e l’area che un tempo ospitava il teatro Pomponi, distrutto nel 1963.

Il Recupero di uno Spazio Storico

Il teatro Pomponi ha avuto un ruolo fondamentale nella vita sociale e culturale della città di Pescara. Inaugurato nel 1923, era molto più di un semplice luogo dove assistere a spettacoli: era un punto di aggregazione, con caffè, gelateria e una birreria al suo interno, oltre a ospitare il circolo della stampa, degli impiegati e perfino un liceo musicale. Dopo la sua demolizione, il terreno è rimasto inutilizzato, trasformandosi in un piccolo parcheggio. La proposta di Zazzara, ora, vuole restituire a quest’area la sua funzione sociale e culturale, creando un nuovo centro di attività e cultura, che si integri con il museo e la Porta del Mare di Franco Summa, che sarà ricollocata nel 2025.

Un Progetto Sostenibile e Innovativo

Il progetto di Zazzara prevede la costruzione di un edificio a due piani con un parcheggio sotterraneo di 400 posti, significativamente più ampio rispetto agli attuali 80, garantendo così un minimo impatto sulla zona. L’idea è quella di valorizzare l’area circostante, sostenendo anche le attività commerciali e ricettive della zona. L’architetto ha scelto di utilizzare materiali sostenibili e tecniche moderne per garantire un’architettura all’avanguardia, senza sacrificare l’armonia con il contesto storico e urbano.

Un Rinnovato Centro Culturale per la Città

Il nuovo teatro Pomponi non sarà solo un edificio, ma un luogo di aggregazione dinamico, pensato per ospitare eventi culturali, spettacoli, incontri pubblici e attività sociali. Zazzara immagina uno spazio in grado di rispondere alle esigenze moderne, ma con un forte legame con la tradizione storica e culturale della città. La proposta mira a creare una continuità tra il museo Colonna e l’area del Pomponi, ripristinando quel flusso culturale che caratterizzava la Pescara di un tempo.

Un Lungo Processo di Collaborazione

Il progetto di riqualificazione del teatro Pomponi è il risultato di una continua collaborazione tra l’architetto Zazzara, il Comune di Pescara e il partenariato pubblico-privato. Sebbene la realizzazione del museo Colonna avverrà senza oneri per il Comune, grazie al supporto di imprenditori locali e della Fondazione Pescarabruzzo, la questione del finanziamento del nuovo Pomponi è ancora in fase di valutazione. L’architetto Zazzara ha dichiarato che si sta lavorando per definire se l’iniziativa sarà gestita interamente dal pubblico o se sarà necessario l’intervento di privati.

Un Debito con la Città

La riapertura del teatro Pomponi, dopo oltre sessant’anni dalla sua demolizione, rappresenterebbe un atto simbolico di “riacquisto” di uno spazio iconico per la città. Il teatro, abbattuto con l’uso di cariche esplosive nonostante perizie che smentivano i presunti problemi strutturali, tornerebbe così a rivivere in una versione moderna e innovativa. Un passo importante per chiudere un cerchio e restituire a Pescara uno dei suoi luoghi più significativi.

La Riqualificazione di piazza Primo Maggio

Il progetto del nuovo teatro Pomponi è un’opportunità per Pescara di valorizzare il proprio patrimonio storico e culturale, restituendo alla cittadinanza uno spazio che per decenni ha rappresentato il cuore pulsante della vita sociale della città. Con il contributo di architetti visionari come Lucio Zazzara e la collaborazione tra pubblico e privato, il futuro di piazza Primo Maggio appare ricco di nuove possibilità.