Intensa Commozione nel Mondo della Cultura per la Scomparsa del Grande Poeta Modenese
Un Addio Doloroso
L’AQUILA – La notizia della scomparsa del grande poeta modenese Sergio Camellini è arrivata con il suo carico di dolore. Dopo un breve ricovero all’ospedale di Sassuolo, dovuto all’aggravarsi del male che lo affliggeva da mesi, il grande poeta modenese si è spento. La notizia, giunta tramite un messaggio della figlia Marcella, si è diffusa rapidamente nel mondo letterario italiano, suscitando profonda commozione.
La Vita e l’Opera di Sergio Camellini
Nato a Sassuolo (Modena) il 14 dicembre 1940, Sergio Camellini era un affermato psicologo, membro della Società Italiana di Sessuologia Clinica e Psicopatologia Sessuale. Nella poesia trovava la sua seconda ragione di vita, cantando le piccole gioie, le fatiche del quotidiano, la natura, l’amore e i ricordi. La sua poesia, caratterizzata da una trasparenza cristallina e un’immediatezza di comprensibilità, rifletteva dolcezza e intensità emotiva.
Un Costruttore di Ponti di Amicizia
Camellini era noto per le sue straordinarie doti umane: un uomo di grande sensibilità ed empatia, capace di costruire ponti d’amicizia e condivisione di valori universali. La sua penna vergava sul quaderno della vita i valori di libertà, amicizia e pace, rendendolo un autentico operatore di pace.
Un Rifugio nella Civiltà Contadina
Appassionato di arte povera e studioso della civiltà contadina, Camellini aveva creato un Museo agreste nella sua casa a Borgo Serrazzone, sull’Appennino emiliano. La collezione etnoantropologica di attrezzi e utensili agricoli e artigiani, raccolta con cura negli anni, resta a libera fruizione culturale.
Pubblicazioni e Riconoscimenti
Poeta fecondo, Camellini ha pubblicato numerosi volumi di sillogi poetiche, tra cui “So di essere” (2003), “Rivoli di pensiero sulla carta” (2013), “Poesia sei tu” (2014) e molti altri. Le sue poesie sono state tradotte e pubblicate in serbo e inglese, e ha partecipato a eventi culturali e letterari in India e Serbia. Numerosi i premi e i riconoscimenti ricevuti, tra cui il Golden Ace International Award 2021 dal World Pictorial Poetry and Art Forum.
Un Elogio dalla Critica Letteraria
La poesia di Camellini è stata lodata da numerosi critici letterari. Guido Miano ha descritto la sua opera come una poesia elegiaca che evoca l’atmosfera della memoria, mentre Regina Resta ha sottolineato la capacità della sua scrittura di tenere insieme tutti i tasselli di una vita fatta di scelte audaci. Vincenzo Granavi ha elogiato la leggerezza sublime della sua poesia, definendola un messaggio universale di bellezza e emozioni.
Un Leader Culturale
Camellini era un membro fondatore dell’Associazione internazionale Verbumlandiart e membro del Consiglio direttivo. La presidente Regina Resta ha ricordato con commozione il suo contributo all’Associazione, descrivendolo come un uomo di grande cultura, giovialità e finezza d’animo.
Un Legame di Amicizia e Fraternità
Sergio Camellini ha coltivato rapporti di amicizia improntati alla gentilezza e alla sincerità, creando legami profondi con molti membri dell’Associazione Verbumlandiart, inclusi rapporti fraterni con poeti come Hafez Haidar e Goffredo Palmerini.
Un Messaggio di Cordoglio
La presidente Regina Resta, a nome del Consiglio direttivo e dei soci di Verbumlandiart, ha espresso il suo profondo cordoglio per la scomparsa di Sergio Camellini, sottolineando l’inestimabile contributo alla cultura e all’arte, e la sua generosità che continuerà a ispirare.
Un Esempio Duraturo
La scomparsa di Sergio Camellini lascia un vuoto incolmabile nel panorama culturale e letterario italiano. La sua eredità morale, fatta di poesia, amicizia e valori universali, rimarrà un esempio duraturo per tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e apprezzarlo.
da una nota di Goffredo Palmerini