La XXVIII edizione del Premio Nazionale di Letteratura Naturalistica Parco Majella
Si terrà il 19 luglio 2025 ad Abbateggio la XXVIII edizione del Premio Nazionale di Letteratura Naturalistica Parco Majella . La cerimonia è promossa dall’Associazione “Alle falde della Majella” in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Abbateggio e molte istituzioni nazionali e locali.
Presentazione ufficiale del Premio
La presentazione ufficiale si è svolta il 19 febbraio 2025 a Pescara, presso la Sala Corradino D’Ascanio della Regione. Hanno partecipato Antonio Di Marco, Presidente del Premio, Marco Presutti, Direttore artistico, e il Sindaco di Abbateggio, Gabriele Di Pierdomenico.
Giurie e coinvolgimento dei lettori
La novità principale è il coinvolgimento, oltre alla giuria tecnica, di una giuria di lettori. Questi leggeranno e valuteranno i testi finalisti, partecipando attivamente alla scelta dei vincitori.
Incontro con gli autori finalisti
Il 18 luglio 2025 alle ore 18.30, ci sarà un incontro pubblico ad Abbateggio con gli autori delle opere finaliste. I lettori potranno porre domande e condividere osservazioni. Al termine dell’incontro, i lettori voteranno per designare i vincitori delle tre sezioni del Premio: Narrativa, Saggistica e Poesia.
Cerimonia di premiazione
La cerimonia finale si terrà il 19 luglio 2025 alle ore 20.00 ad Abbateggio. Successivamente, dopo lo spoglio delle schede, verranno proclamati i vincitori delle tre sezioni. Inoltre, durante la serata saranno assegnati premi speciali, decisi dal Presidente del Premio insieme alla Direzione artistica. Pertanto, l’evento si preannuncia ricco di emozioni e sorprese.
La XXVIII edizione del Premio Nazionale di Letteratura Naturalistica Parco Majella: Valorizzazione del rapporto uomo-natura
Il Premio Parco Majella, nato nel 1998, promuove la riflessione sul rapporto tra uomo e natura. Inoltre, incentiva la tutela ambientale e valorizza il territorio locale.
In questa nuova edizione, la formula del Premio è stata rinnovata per favorire il dialogo tra lettori e autori. Di conseguenza, stimola la lettura e il dibattito sui temi trattati nelle opere in concorso.
Per di più, Antonio Di Marco ha evidenziato l’importanza del Premio come veicolo di riflessione e informazione. Pertanto, si conferma in linea con le necessità di tutela ambientale e sviluppo sostenibile.