20 Imprenditori e manager per rappresentare l’Abruzzo nei Tavoli Tecnici Nazionali
Confindustria Abruzzo Medio Adriatico ha selezionato 20 imprenditori e manager per rappresentare l’Abruzzo nei Tavoli Tecnici Nazionali, un’importante occasione di confronto e crescita. Questi gruppi, infatti, lavorano su temi strategici per lo sviluppo delle imprese italiane, contribuendo attivamente all’elaborazione di politiche che favoriscano l’innovazione, la competitività e una crescita sostenibile in tutto il Paese.
Gli Imprenditori Abruzzesi nei Tavoli Tecnici Nazionali
Il Presidente Silvano Pagliuca ha espresso soddisfazione per il riconoscimento ottenuto dalla rappresentanza abruzzese nei Tavoli Tecnici Nazionali, sottolineando l’importanza di questo risultato. Inoltre, i delegati contribuiranno attivamente alla formulazione delle politiche nazionali, portando avanti le istanze locali e garantendo una visione strategica che favorisce lo sviluppo e la competitività delle imprese abruzzesi.
I Rappresentanti Abruzzesi nei Tavoli Tematici
Ecco i delegati abruzzesi nei Tavoli Tecnici Nazionali e i temi su cui contribuiranno, unendo esperienze e competenze per affrontare le sfide future. Ogni delegato, infatti, porterà il proprio know-how per lavorare su temi cruciali come la cultura d’impresa, la finanza, l’internazionalizzazione e la transizione digitale. Inoltre, attraverso la loro partecipazione, sarà possibile sviluppare politiche concrete per il rafforzamento del Made in Italy, la crescita sostenibile e il miglioramento delle politiche industriali. In questo modo, il territorio abruzzese avrà una voce forte nelle decisioni nazionali, favorendo una continua innovazione e competitività.
- Cultura d’impresa: Massimo Pomilio (Pomilio Blumm, Pescara)
- Certezza del diritto: Giuseppe Rozzi (Consulmarchi, Pescara)
- Comitato scientifico Centro Studi: Giammaria De Paulis (Cykel Software, Teramo)
- Credito e Finanza: Alfredo Castiglione (Ramses Group, Pescara)
- Fisco: Marina Colasante (Studio ICSA, Guardiagrele)
- Internazionalizzazione: Alessandro Addari (Top Solutions, Pescara)
- Lavoro e relazioni industriali: Alessandro Paparelli (Brioni, Penne)
- Sviluppo del Mezzogiorno: Maria Annunziata Salvatorelli (Auletrepuntozero, Vasto)
- Politiche industriali: Ercole Cauti (Gruppo Metron, Mosciano Sant’Angelo)
- Tutela del Made in Italy: Marco Belisario (Shirt Lab, Città Sant’Angelo)
- Europa: Erika Rastelli (Aran World, Casoli di Atri)
- Industria del turismo e della cultura: Elena Petruzzi (ELA Hotel, Francavilla al Mare)
- Education: Luciana La Verghetta (Randstad, Pescara)
- Open Innovation: Massimiliano Iocco (Iocco, Cupello)
- Transizione digitale: Riccardo Di Nisio (Diskover, Chieti)
- Aerospace: Sandro Panagini (Leonardo, Chieti)
- Economia del mare: Giuseppe Ranalli (Ranalli Srl, Ortona)
- Autonomia Strategica Europea e Competitività: Umberto Sgambati (Proger, San Giovanni Teatino)
- Expert Panel per l’Autonomia Strategica Europea: Erika Rastelli (Aran World, Casoli di Atri)
Il Ruolo del Presidente Silvano Pagliuca
Silvano Pagliuca rappresenterà Confindustria Abruzzo Medio Adriatico nel Comitato di Coordinamento Organizzativo, dove, grazie alla sua leadership, garantirà un costante aggiornamento ai soci e stakeholder. Inoltre, attraverso un flusso informativo continuo, le aziende del territorio saranno coinvolte nelle decisioni strategiche, rafforzando la partecipazione e la collaborazione per il successo comune.
Un Contributo Strategico per il Territorio Abruzzese
Confindustria Abruzzo Medio Adriatico rafforza la competitività e promuove una crescita sostenibile, creando opportunità per le imprese locali. Inoltre, i delegati lavoreranno per sviluppare proposte strategiche, garantendo risultati concreti. In questo modo, si favorirà una crescita inclusiva, rispondendo alle sfide del mercato globale e supportando l’innovazione tecnologica e il miglioramento delle pratiche aziendali.
Invito alle Aziende del Territorio
Pagliuca invita tutte le aziende a partecipare attivamente ai Tavoli Tecnici Nazionali, presentando proposte per contribuire alla crescita del territorio, rafforzando così la competitività e l’innovazione. Inoltre, la collaborazione tra le imprese locali e i delegati favorirà una sinergia importante per l’elaborazione di politiche concrete. Con il coinvolgimento di tutti, sarà possibile garantire uno sviluppo più sostenibile e inclusivo, affrontando insieme le sfide future.