L’Aquila celebra una vittoria nel giorno del ricordo del terremoto, riunendo la comunità nel calcio.
L’Aquila: Vittoria nel Giorno del Ricordo | Calcio e Memoria
Quindici anni esatti da quel giorno. Che si è portato via 309 persone. Dopo la vittoria di oggi, il pensiero non poteva che andare a loro.
L’Aquila: Un Trionfo di Memoria nel Giorno del Ricordo. Atmosfera da brividi
Atmosfera da brividi allo stadio Gran Sasso. In una partita che ha messo di fronte L’Aquila e la Sambenedettese. Uno scontro al vertice. Che ha visto prevalere i rossoblù di casa. Decisivo un autogol di Sbardella al 16’ del secondo tempo. È terminato così 1-0 un match dove L’Aquila è partita davvero forte, cogliendo un palo con Banegas in avvio al 7’. L’argentino è stato abile ad accentrarsi e a far partire un sinistro molto preciso. Dalla Samb era lecito aspettarsi di più. Soprattutto in fase offensiva. A parte qualche accelerazione di Senigagliesi, si è visto davvero poco da parte dei marchigiani. E il presidente della Samb Vittorio Massi alla fine ha bacchettato il tecnico Maurizio Lauro per le sue scelte. Prendendosela anche con il direttore di gara per alcuni episodi dubbi. Ma il merito è stato soprattutto dell’Aquila. Che è stata abile a gestire la gara con grande equilibrio. Andando sempre al raddoppio, soprattutto sul temibile Fabbrini. Sfruttando l’episodio favorevole dell’autogol che ha deciso la partita. Ma la scena se la sono presa soprattutto i cinque mila spettatori che hanno gremito lo stadio Gran Sasso. Con 600 tifosi della Samb al seguito.
“Memoria e appartenenza”
Spettacolare la coreografia della curva di casa a inizio partita: “Memoria e appartenenza”, recitava lo striscione. Mentre sventolavano i vessilli neroverdi, simbolo del Capoluogo. Anche il presidente della Sambenedettese Vittorio Massi ha voluto ricordare le vittime del terremoto con un mazzo di rose bianche.
L’Aquila sogna
E L’Aquila adesso sogna. Infatti la squadra di Cappellacci con il successo di oggi è rimasta a soli 4 punti dal Campobasso capolista. Con i molisani che domenica prossima avranno lo sconto diretto proprio con la Samb al Riviera. Ma soprattutto la gioia più grande è rivedere una città che è riuscita a risorgere. Dopo un dolore immenso, L’Aquila rinasce.
7-4-2024 di Daniele Rossi