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L’Edizione Zero di Amphora Revolution: Spotlight sul Vino in Anfora che Ha Disegnato Nuove Prospettive per il Futuro

L’evento Amphora Revolution

L’evento Amphora Revolution, organizzato congiuntamente dal Merano WineFestival e Vinitaly, si è svolto il 7 e l’8 giugno alle Gallerie Mercatali di Veronafiere. Con la partecipazione di oltre 101 aziende produttrici di vino in anfora provenienti da tutta Italia, l’evento ha posto le basi per il futuro di questa particolare nicchia dell’enologia. L’iniziativa ha combinato convegni scientifici e di ricerca, masterclass e tavole rotonde, sotto la guida del professor Attilio Scienza.

La Guida Ufficiale e le Premiazioni

Durante l’inaugurazione del 7 giugno, è stata presentata la guida ufficiale “The WineHunter Amphora Award 2024”, la prima guida interamente dedicata ai vini in anfora. Helmuth Köcher, ideatore della guida, ha premiato i vini che hanno ottenuto il massimo riconoscimento WH Amphora Platinum Award: REND NEN 2020 Erbaluce di Caluso di Luca Leggero, MIGIU Isola dei Nuraghi 2021 di LE ANFORE, Chambave Muscat 2022 di Rosset Terroir, e Garnellen 2020 di Tröpftalhol. Anche gli Amphora Wine Packaging Awards sono stati assegnati per l’etichetta più rappresentativa a Cielo Sommerso di Tenuta San Marcello e Pagus Cerbaia di Poggio al Tesoro.

Degustazioni e Qvevri Wines

L’evento ha ospitato oltre 101 aziende produttrici di vini in anfora ai banchi di assaggio, incluse etichette georgiane Qvevri Wines e vini subacquei. Il G.R.A.S.P.O. (Gruppo di ricerca ampelografica sostenibile per la preservazione della biodiversità viticola) ha partecipato, evidenziando il lavoro di identificazione e vinificazione di vitigni antichi e minori. Questa selezione di eccellenze ha attirato un pubblico specializzato, composto da appassionati e operatori del settore.

Convegni e Simposi

Il programma di convegni e simposi ha delineato nuove prospettive per il futuro dei vini in anfora. Il professor Attilio Scienza ha coordinato i panel tecnico-scientifici, con la partecipazione di esperti come Nereo Pederzolli, Osvaldo Failla, Raffaele Guzzon, David Maghradze e Steven Batjuk. Tematiche trattate includevano l’evoluzione dei vitigni e delle anfore, la selezione clonale e la creazione di genotipi resistenti alle malattie.

Tavole Rotonde

Numerose tavole rotonde hanno animato l’evento, tra cui “Enologi Italiani a Confronto”, moderata da Andrea Radic e Francesca Granelli, e “Vini Georgiani: L’origine della Viticoltura”, con interventi di Carlo Catani e Massimo Palmieri. Un’altra importante tavola rotonda, “Produttori di Anfore”, ha visto la partecipazione di Michele Bean, Massimo Carbone, Luca Risso e Federico Manetti.

Le Masterclass

Le masterclass hanno offerto un’esperienza sensoriale unica, guidando i partecipanti in un viaggio tra passato e futuro. Tra queste, “Vini Rossi in Anfora”, moderata da Andrea Radic e Simona Geri, e “10 Custodi per 10 Vitigni Rari – biodiversità viticola in Italia”, moderata da Aldo Lorenzoni e Luigino Bertolazzi. Altre masterclass includevano “Territorio Unico: Langhe Bianco – Langhe Rosso” e “L’arte dell’anfora: sensazione ed evoluzione del vino bianco in terracotta”.

Vini Subacquei

Infine, la masterclass “Underwater Wines – Vino Subacqueo: alla scoperta delle profondità della maturazione del vino”, a cura di Andrea Radic, ha esplorato il particolare processo di invecchiamento e affinamento del vino sotto il mare, con la partecipazione di diverse cantine italiane.

In conclusione, Amphora Revolution ha posto le basi per un futuro promettente nel panorama dei vini in anfora, dimostrando come un’antica tecnica di vinificazione possa rappresentare una rivoluzione nel mondo enologico.