fbpx

Le Origini del Gelato: Un Viaggio Storico e Geografico

L’Origine del Gelato: Un Viaggio nel Tempo

L’origine del gelato è un argomento dibattuto, con varie teorie sulle sue radici in diverse parti del mondo.

Origini Antiche: Cina e Medio Oriente

Una delle teorie più diffuse colloca le origini del gelato in Cina, si hanno tracce dell’alimento risalenti al 2000 a.C. Durante la dinastia Tang, si hanno testimonianze di prodotti caseari ghiacciati, tra cui una pietanza preparata con kumiss, latte riscaldato e fermentato. Allo tempo stesso, nel Medio Oriente si preparavano sorbetti utilizzando succo d’uva e neve raccolta in montagna. La leggenda narra che il gelato sia stato un errore. Un servitore ubriaco versò per sbaglio del vino syrah sulla neve e portò la sua creazione al re, tale forma di gelato comparve intorno al 500 a.C.

Antichi Persiani e Sorbetto

In Persia, il sorbetto, progenitore del gelato, era già nell’antichità. Muhammad al Baghdadi nel 1226 documentò la ricetta del sorbetto. Gli Arabi diffusoro poi la tradizione dello sherbet, un dessert a base di frutta, acqua, zucchero e spezie, che influenzò la cucina siciliana. Lo scrittore arabo Ibn Ankal scrive: «Lungo la spiaggia, nei dintorni di Palermo, cresce vigorosamente la canna di Persia e copre interamente il suolo; da essa il sugo si estrae per pressione.» Inoltre in Sicilia abbondavano il sale marino e la neve. Tutti gli ingredienti necessari per la realizzazione del Sorbetto.

L’Età Moderna: Gelato in Europa

Nel tardo Medioevo, in Italia, comparvero antenati del gelato moderno, mentre Caterina de’ Medici introdusse specialità culinarie, compresi dessert semifreddi, alla corte francese. Si attribuisce a Bernardo Buontalenti, architetto fiorentino del XVI secolo, la nascita del gelato. Nel 1560-1570, Blasius Villafranca scoprì il salnitro, rendendo più semplice la creazione di ghiaccio artificiale. A metà del Seicento, il sorbetto era già diffuso in Italia, Spagna e Parigi, con Napoli che spiccava come città dei migliori sorbettieri.

Il Gelato Moderno e l’Innovazione

Nel XVII secolo, in Sicilia, si diffuse il consumo delle creme gelate come il sorbetto, mentre Francesco Procopio dei Coltelli portò la tradizione del gelato a Parigi aprendo il Café Procope nel 1686. Nel XIX secolo, con l’introduzione di innovazioni tecniche, come la gelatiera a manovella brevettata da Nancy Johnson nel 1843, il gelato divenne sempre più diffuso. La tradizione veneta, siciliana e napoletana contribuì alla fabbricazione ed esportazione della cultura italiana del gelato in tutto il mondo.

Produzione e Tipologie di Gelato

Dal punto di vista produttivo, esistono due varietà di gelato: artigianale e industriale. Il gelato artigianale utilizza materie prime fresche e presenta minor quantità di grassi e aria rispetto a quello industriale. La miscela base viene sottoposta a pastorizzazione per garantire la sicurezza igienica. Il gelato industriale, prodotto molti mesi prima del consumo, impiega preparati e additivi per ottenere una consistenza soffice e leggera.

La Varietà e Gusti

I gelati possono essere al latte o alla frutta, con ingredienti principali come latte, panna, zucchero, uova, frutta e aromi. Tra i gusti più comuni ci sono la crema, il cioccolato, la fragola, il limone e molti altri. Oltre al gelato, nel subcontinente indiano si prepara il kulfi, un dolce simile ma più denso.

Ricetta di gelato fatto in casa ai Frutti di bosco

Ingredienti (per circa 1 kg di gelato)

  • Lamponi 150 g
  • Mirtilli 100 g
  • Fragole 350 g
  • Latte intero 400 g
  • Zucchero 150 g
  • Panna fresca liquida 250 g
  • uova medie 2 ( dovranno essere fresche e pastorizzate)
  • Succo di limone 1
L'origine del gelato
gelato pronto da servire

Preparazione: iniziate a porre in un mixer i frutti di bosco ben lavati: i mirtilli, i lamponi e le fragole. Frullate il tutto e passate la purea ottenuta al colino. Spremete il succo di 1 limone e filtratelo, quindi unitelo alla purea di frutti di bosco: mescolate e tenete da parte. In una ciotola montate i tuorli con lo zucchero aggiungendo delicatamente il latte e di seguito, la panna montata e gli albumi a neve. Mescolate fino ad ottenere un composto cremoso che sarà la base del gelato. Quindi versate la purea di frutti di bosco e mescolate con una spatola per amalgamare i composti. Riporre in congelatore per circa 2 ore. Toglietelo dal congelatore 30 minuti prima di servirlo.

Buon Appetito con il Gelato

In sintesi, il gelato ha un lungo e affascinante percorso storico che si intreccia con diverse culture e tradizioni culinarie, culminando in una vasta varietà di gusti e tipologie apprezzate in tutto il mondo.

Fonte Wikipedia