fbpx

Scopriamo la Cultura abruzzese attraverso l’Arte. La Figura di Luigi Dommarco

Luigi Dommarco: Il Poeta Abruzzese

Luigi Dommarco (1876-1969) è stato un poeta e paroliere italiano, noto per il suo straordinario contributo alla poesia dialettale abruzzese. La sua opera, ricca di umanità e motivi lirici, ha celebrato la bellezza di Ortona e dell’Abruzzo, lasciando un’impronta indelebile nella cultura regionale e nazionale.

Biografia di Luigi Dommarco: La Vita di un Poeta Dialettale

Nato a Ortona il 23 dicembre 1876 da Nicola Dommarco e Medea Bisignani, Luigi Dommarco ha affrontato sin da giovane le difficoltà della poliomielite, che lo costrinsero a utilizzare due bastoni. Dopo un inizio come artigiano, trovò impiego come contabile presso il Comune di Ortona. Parallelamente, coltivava la passione per la poesia, specializzandosi nel dialetto ortonese.

Nel 1909 sposò Annunciata Spinelli, maestra elementare e collaboratrice di riviste letterarie. Dal loro matrimonio nacquero due figli: Alessandro, anch’egli poeta dialettale, ed Elvira.

Luigi Dommarco e la Poesia Dialettale Abruzzese

La pubblicazione della raccolta Li rose di Urtone nel 1918 segna il punto di svolta nella carriera di Dommarco, spingendolo a dedicarsi esclusivamente alla poesia in dialetto. Nei suoi versi, il poeta celebra Ortona attraverso immagini nostalgiche e gioiose, rendendo omaggio alle sue bellezze naturali, alle tradizioni e alla cultura popolare.

La sua poesia non si limitava alla carta: molti dei suoi testi furono musicati, in particolare dal compositore ortonese Guido Albanese. Da questa collaborazione nacquero successi come Che scià bbindette Urtone (1914) e la celebre Vola, vola, vola (1922), che nel 1953 vinse il Festival della Canzone Italiana a Parigi.

La Maggiolata Ortonese e Altri Progetti

Insieme a Guido Albanese e Antonio Di Jorio, Luigi Dommarco fu tra i fondatori della Maggiolata Ortonese, un evento annuale dedicato alla celebrazione della canzone abruzzese. Questo festival contribuì a diffondere la cultura musicale e poetica dell’Abruzzo, diventando un appuntamento di rilievo nel panorama culturale regionale.

Gli Ultimi Anni e l’Eredità di Luigi Dommarco

Dopo il pensionamento e la morte della moglie nel 1959, Dommarco si trasferì a Roma presso la figlia Elvira. Qui trascorse gli ultimi anni della sua vita, dedicandosi ancora alla scrittura. La sua ultima raccolta, Urtone di na vote (1961), rappresenta un commosso addio alla sua terra natia.

Si spense a Roma il 3 settembre 1969 all’età di 93 anni, lasciando un’eredità culturale celebrata da critici come Ernesto Giammarco, Ottaviano Giannangeli e Vittoriano Esposito.

Il Centro Studi Dommarco: Preservare un’Opera Preziosa

Nel 2012, il Comune di Ortona ha istituito il “Centro Studi Dommarco”, dedicato alla divulgazione delle opere del poeta e alla promozione della cultura abruzzese. Grazie a questo centro, la poesia di Luigi Dommarco continua a ispirare nuove generazioni, mantenendo vivo il legame con le radici culturali dell’Abruzzo.

Luigi Dommarco Poeta Abruzzese che ha trasformato il dialetto in arte universale.

Luigi Dommarco è un esempio di come la poesia dialettale possa diventare un ponte tra tradizione e innovazione, capace di raccontare una terra con autenticità e profondità. Attraverso le sue opere e il suo contributo alla cultura musicale e poetica, il poeta di Ortona ha dato voce al cuore dell’Abruzzo, trasformando il dialetto in arte universale.