Mare Libero sfida Città Sant’Angelo: spiagge libere o privatizzate?
Mare Libero sfida Città Sant’Angelo: spiagge libere o privatizzate?
Mare Libero e la gestione pubblica delle spiagge: il caso di Città Sant’Angelo
Mare Libero continua gli incontri con i comuni costieri abruzzesi per promuovere una gestione pubblica delle spiagge, garantendo servizi essenziali e tutelando l’ambiente. L’associazione si oppone allo sfruttamento balneare privato.
I comuni abruzzesi valutano la proposta di Mare Libero
Nei mesi scorsi, Montesilvano, Tortoreto, Fossacesia e San Vito Chietino hanno accolto con interesse la filosofia dell’associazione, impegnandosi a mantenere spiagge libere senza nuove concessioni private.
Il piano del Comune di Città Sant’Angelo
L’amministrazione Perazzetti sceglie una strada opposta, puntando su concessioni private dopo la riqualificazione costiera. Questo riduce la spiaggia libera al 20%, limitando l’accesso pubblico e privilegiando interessi privati. Mare Libero critica questa decisione, evidenziando il rischio di una progressiva privatizzazione del litorale. Inoltre, l’associazione teme che la riduzione delle aree libere penalizzi residenti e turisti, restringendo gli spazi fruibili senza costi. Una gestione pubblica, invece, garantirebbe servizi accessibili a tutti, promuovendo un equilibrio tra sviluppo turistico e tutela ambientale.
Rischi e criticità delle concessioni balneari private
L’associazione avverte che i nuovi stabilimenti privati peggiorano la qualità della vita nel quartiere Torre Costiera, aumentando il traffico, l’inquinamento acustico e riducendo sensibilmente i parcheggi disponibili. Inoltre, la privatizzazione delle spiagge limita l’accesso libero ai cittadini, compromettendo il diritto di tutti a godere del litorale. L’associazione sottolinea come una gestione pubblica possa preservare l’ambiente e migliorare la vivibilità della zona, evitando il sovraffollamento e l’eccessiva cementificazione della costa.
Una soluzione sostenibile: spiagge libere attrezzate
Mare Libero promuove la gestione pubblica con servizi municipali. In casi eccezionali, il Comune può affidare temporaneamente le spiagge a privati selezionati tramite bando, garantendo un’offerta balneare sostenibile.
Mare Libero e la gestione pubblica delle spiagge: Benefici
Un sistema di spiagge libere attrezzate migliora la sicurezza, riduce il degrado e offre servizi ecosostenibili. Inoltre, il Comune può reinvestire i proventi nella pulizia e nella tutela ambientale.