Mostra “STILLS OF PEACE”
La mostra “STILLS OF PEACE and Everyday Life” presso la Cisterna Romana del Museo Capitolare di Atri ha accolto oltre 6000 visitatori dal 10 luglio al 30 settembre, registrando una media di 70 visitatori al giorno, con punte di oltre 100 al giorno ad agosto.
Collaborazione e Eventi di Successo
La Fondazione Aria e il Comune di Atri, in collaborazione con il network ‘Arte in Centro’, ha presentato un ricco programma di eventi, tra cui due convegni sulla cultura pakistana a cura dell’antropologo Alberto Cacopardo e del Dott. Luca Maria Olivieri e incontri con artisti e curatori, che hanno coinvolto più di 400 partecipanti.
Coinvolgimento degli Artisti e dei Curatori
Oltre 400 partecipanti hanno preso parte ai 12 incontri a cura degli artisti in mostra e dei curatori Antonio Zimarino, Raffaella Cascella e Lavinia Filippi. Questo coinvolgimento attivo ha arricchito l’esperienza dei visitatori, offrendo approfondimenti e spunti di riflessione sulle opere esposte.
Un Linguaggio Universale
La mostra, con i suoi 81 giorni consecutivi di esposizione, ha dimostrato concretamente come l’arte possa essere un potente mezzo di comunicazione capace di accorciare le distanze culturali. Un linguaggio universale che crea un microcosmo di punti di vista sulle realtà umane e sociali.
Partecipanti e Opere in Mostra
La mostra ha aderito al network Arte in Centro e ha ospitato le opere di numerosi artisti italiani e pakistani, tra cui Iffat Almas, Mobeen Ansari, Sajjad Ahmed, Emanuela Barbi, Farida Batool, Massimo Camplone, Sergio Camplone, Mandra Cerrone, Paolo Dell’Elce, Barbara Esposito, Attilio Gavini, Shalalae Jamil, Lali Khalid, Nadia Khawaja, Naiza Khan, Aroosa Naz, Iacopo Pasqui, Giovanni Sacchetti e Risham Syed.
Il Potere unificante dell’Arte
La mostra “STILLS OF PEACE and Everyday Life” ha rappresentato un’occasione significativa di incontro e di dialogo tra culture diverse, evidenziando il potere unificante dell’arte nel creare comprensione e condivisione tra i popoli.