Scopri Nododivino: Cantina dell’Anno 2024 in Abruzzo
Nododivino, precedentemente conosciuta come Codicedivino, ha fatto incetta di riconoscimenti durante l’evento di spicco Vinoway Selection, aggiudicandosi il titolo ambito di “Cantina dell’Anno 2024”. Questa cantina rappresenta un’eccellenza nella produzione vinicola abruzzese, combinando maestria artigianale, innovazione tecnologica e un profondo legame con il territorio.
Una Celebrazione di Eccellenza Vinicola nel Cuore del Salento – Nododivino: Cantina dell’Anno 2024
Lo scorso weekend, nel suggestivo scenario del Castello Monaci Resort nel Salento, si è tenuta la dodicesima edizione di Vinoway Selection. Questo evento di spicco ha celebrato i vini italiani d’eccellenza e le personalità più influenti nel settore vinicolo. La competizione ha visto oltre 4600 etichette provenienti da ogni angolo d’Italia.
La Trasformazione da Codicedivino a Nododivino: Un’Evocazione della Tradizione Vinicola
L’azienda del Gruppo Citra, precedentemente conosciuta come Codicedivino, ha catturato l’attenzione della commissione d’assaggio con il suo approccio artigianale e da boutique-winery. La trasformazione in Nododivino ha sottolineato un impegno inestimabile verso la valorizzazione della vitivinicoltura abruzzese e l’innovazione nella produzione di vini d’eccellenza.
Unione di Tecnologia e Passione Umana: La Chiave del Successo di Nododivino
L’azienda ha unito le migliori innovazioni tecnologiche con la maestria umana dei vignaioli locali, degli agronomi e degli enologi di tutte le cantine associate. Questa sinergia ha permesso la selezione di 150 ettari di terreno, i più vocati, da cui sono scaturite vinificazioni singole in grado di esprimere appieno la territorialità e la specificità di ogni vigneto.
La Decisione di Vinoway: Rigore e Attaccamento al Territorio
La commissione d’assaggio, guidata dal fondatore e patron di Vinoway, Davide Gangi, ha adottato rigorosi criteri nella selezione della Cantina dell’Anno. La somma dei punteggi dei vini degustati e la capacità di ciascun vino di rappresentare autenticamente le caratteristiche del proprio territorio sono stati fattori cruciali nella decisione finale.
Una Missione Riportata a Casa: Orgoglio e Futuro
Licio Colantuono, il Presidente di Nododivino, ha sottolineato l’importanza del riconoscimento, definendolo sia un punto di arrivo che un punto di partenza per l’azienda. Il premio rappresenta la continuità della missione aziendale del Gruppo CITRA, ma anche il riconoscimento delle scelte strategiche coraggiose fatte negli ultimi anni, che hanno reso possibile il raggiungimento di tale traguardo prestigioso.
Un Legame Profondo con il Territorio e le Tradizioni Locali
Il nome “Nododivino” non è stato scelto a caso. Esso simboleggia il legame profondo che unisce i vini, i produttori e l’azienda alla terra d’Abruzzo. Questa terra, cullata tra la Maella e il mare Adriatico, è intrinsecamente vocata alla viticoltura, e la sua importanza è celebrata attraverso la scelta del nome stesso. Il termine richiama anche la tradizione viticola locale della legatura dei tralci, sottolineando l’attaccamento alle radici e alla storia dell’azienda.
Un Impegno per la Qualità e la Tradizione: La Presentosa come Simbolo
La Presentosa, il gioiello tipico della tradizione abruzzese, completa il logo aziendale di Nododivino e viene apposta sul collo di ogni bottiglia. Questo gesto sottolinea non solo il profondo legame con la terra d’origine, ma anche la promessa di qualità e passione che l’azienda offre ai consumatori, mantenendo viva la tradizione e l’eccellenza vinicola abruzzese.